Rilasciato il giornalista cinese Jia Jia. L’ha confermato il suo avvocato. All’origine del suo arresto c’era una lettera, pubblicata su un sito legato governo cinese e tolta poco dopo, nella quale si chiedevano le dimissioni del presidente Xi Jinping. Nel testo, Jia Jia criticava le riforme economiche del presidente e alcune decisioni diplomatiche, oltre al suo tentativo di creare “un culto della personalità”.
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