Donald Trump ha appena annunciato che gli Stati Uniti investiranno 500 miliardi di dollari per l’intelligenza artificiale (ia) in un programma chiamato Stargate. La Cina ha stupito il mondo annunciando il suo Deepseek, un equivalente molto più economico di ChatGpt, il chatbot della OpenAi, e mettendo così in discussione l’egemonia americana nel settore, che finora sembrava consolidata. Ma qual è la posizione dell’Europa tra questi due giganti, in una tecnologia strategica per il futuro?
Il notiziario video Europa Settegiorni, che racconta la vita delle società del continente, cerca di capire quali paesi, sia in termini di innovazione sia di investimenti, hanno i progetti più interessanti di ia. E quale strategia sta adottando la Commissione europea per coordinare e promuovere le iniziative più promettenti nel quadro dell’Unione.
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Questo notiziario settimanale è prodotto dalla piattaforma europea Arte ed è disponibile in nove lingue grazie a un progetto di collaborazione tra vari giornali europei: El País (Spagna), Gazeta Wyborcza (Polonia), Internazionale (Italia), Ir (Lettonia), Kathimerini (Grecia), Le Soir (Belgio) e Telex (Ungheria). Il progetto, coordinato da Arte, si chiama Emove ed è finanziato dall’Unione europea nell’ambito delle sue politiche multimediali.
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