I giornali di dieci paesi hanno fatto un sondaggio: preferite Bush o Kerry? Bush sarebbe eletto in Russia e in Israele. Kerry vincerebbe in Canada, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Messico, Australia, Giappone, Corea del Sud. In giro si sente ripetere che il presidente del paese più potente del pianeta dev’essere eletto dai cittadini di tutto il mondo. Potrebbe non essere una buona idea. Ne sanno qualcosa al Guardian di Londra, dove hanno pensato bene di dare ai lettori gli indirizzi degli abitanti di Clark County, nell’Ohio, per convincerli a votare Kerry. Risultato: rivolta dei cittadini di Clark County, giustamente inviperiti (chi vorrebbe ricevere a casa la lettera di un tizio dell’Ohio che ti dice di votare Prodi o Berlusconi?). Lasciamo agli americani il diritto di votare in pace. Mentre a noi, come a Joe Sacco, non resta che prepararci per una lunga notte di novembre da passare davanti alla tv, con una buona scorta di gin (o di vino rosso). Per brindare, o per dimenticare.

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