Uno passa tutta la vita convinto che i cigni siano bianchi. Poi va nell’altro emisfero, in Australia, e scopre che i cigni possono anche essere neri. Parte da qui la teoria di Nassim Nicholas Taleb, autore di un libro appena pubblicato in Italia dal Saggiatore. Un cigno nero è in primo luogo “un evento isolato, che non rientra nel campo delle normali aspettative, poiché niente nel passato può indicare in modo plausibile la sua possibilità. In secondo luogo, ha un impatto enorme. In terzo luogo, nonostante il suo carattere di evento isolato, la natura umana ci spinge a elaborare a posteriori giustificazioni della sua comparsa, per renderlo spiegabile e prevedibile”. La nascita di Google, l’ascesa di Hitler, l’11 settembre, molte guerre, gli ultimi crolli delle borse: sono tutti cigni neri. Eventi prevedibili solo a posteriori. Proprio il contrario del successo della destra in Europa.
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