Nel 2012 solo il 3,4 per cento del reddito è andato al 20 per cento più povero della popolazione statunitense.

Nello stesso anno il 20 per cento più ricco ha ricevuto la metà del totale del reddito delle famiglie statunitensi. Sono i dati raccolti nell’indagine Current population survey del Census bureau. La disuguaglianza crescente negli Stati Uniti è una tendenza di lungo periodo: l’indice di Gini, che misura la disuguaglianza nella distribuzione dei redditi, è cresciuto sistematicamente dal 1968, e il divario tra i ricchi e i poveri è ormai così ampio che difficilmente potrà essere colmato in una generazione.

Questa situazione mina l’ideologia della mobilità sociale e dell’uguaglianza delle opportunità su cui si fonda la società statunitense. Oggi il divario nelle prove di apprendimento tra i bambini ricchi e quelli poveri risulta del 30-40 per cento più ampio rispetto a 25 anni fa. È un dato su cui riflettere.

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