Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.
Il consiglio che in genere dai alle coppie sposate che non fanno sesso vale anche per quelle che non fanno sesso orale? Io e mia moglie stiamo insieme da una ventina d’anni. Ci siamo conosciuti alla fine dell’adolescenza, e siamo stati i primi e unici partner sessuali l’uno dell’altra. Per una decina d’anni, il rapporto orale era un elemento fisso della nostra vita sessuale, ma ormai la frequenza dei pompini è scesa a uno ogni due anni circa. A me andrebbe ancora, e lo propongo sempre, e a lei spesso la lecco come preliminare. Ma mia moglie non ha praticamente più voglia di succhiarmelo, anche se è bravissima e a me fa impazzire. Il nostro rapporto è molto saldo, ma tra figli e lavoro abbiamo una vita piena di impegni, cosa che ha un deciso effetto sulla sua libido e le sue energie. Per me non è una cosa che può far finire la relazione, ma l’idea che di qui alla fine dei miei giorni mi verrà succhiato giusto una volta ogni tanto è veramente una merda. Con lei ne ho parlato varie volte, ma non le sembra una cosa importante e, cosa che più mi frustra, semplicemente non le interessa ritrovare l’interesse. Abbiamo scelto di essere monogami, e nella nostra vita non ci sarebbe comunque posto per altri. Posso immaginare che sia una situazione piuttosto comune. Devo rassegnarmi a un futuro senza fellatio? O è giusto che io mi aspetti di più?
– The Headless Husband
Dalla donna che hai sposato puoi aspettarti di più – puoi aspettarti tutti i pompini che vuoi – e da parte tua potrebbe essere un’aspettativa sensata, THH, dal momento che un tempo i pompini erano un elemento fisso del vostro sesso coniugale. Ma ormai la donna che hai sposato non vuole succhiartelo più e/o non più di una volta al biennio.
Cosa puoi fare?
Be’, puoi fare quello che dovresti fare, ossia comunicarle i tuoi desideri e le tue esigenze a senza tentare di costringerla a fare ciò che non vuole. Per dirla altrimenti, THH, puoi delicatamente pregarla di fare sesso orale senza risultare patetico (i cazzi patetici non piacciono a nessuno) o senza tentare di prevaricarla (a nessuno piace essere costretto a succhiarlo, e a nessuno dovrebbe piacere farselo succhiare sotto costrizione). Ma tu ci hai provato – hai affrontato più volte il discorso – e lei ti ha dato la sua risposta: succhiartelo non le interessa più, né è interessata a ritrovare l’interesse. E poiché tua moglie non è una palla magica, THH, non basta girarla e scuoterla per ottenere una risposta diversa.
Un’altra possibilità è fare ciò che non dovresti fare… e non sono io a doverti dire di cosa si tratta. Inizi chiedendomi se “il consiglio che in genere do” alle coppie felicemente sposate che non fanno sesso, o alle coppie da cui non si può fuggire ma che non fanno sesso – fare ciò che serve per preservare sia il matrimonio sia la salute mentale – vale anche per le coppie che non fanno sesso orale. Ma poi concludi dicendoti convintamente monogamo, e affermando che per i contatti sessuali esterni non c’è posto. Non ha quindi importanza se “il consiglio che in genere do” alle coppie sposate che non fanno sesso valga o meno per un caso come il tuo, THH. E per la cronaca non vale, non essendo voi coppia sposata che non fa sesso (no pompini ≠ no sesso).
E per quanto spiaccia portare brutte notizie… dopo anni passati a sentire mariti eterosessuali lamentarsi che la moglie non glielo succhiava, e mogli eterosessuali lamentarsi che il marito se lo aspettava… è assai probabile che i pompini vadano diradandosi ulteriormente, THH, e che con la frequenza cali l’entusiasmo nell’esecuzione, fino a cessare completamente.
Quanto alla diffusione del fenomeno…
È così diffuso che trovo sinceramente poco realistico, dopo vent’anni di matrimonio, aspettarsi un sesso orale frequente e/o entusiasta, specie se si parla di pompini portati a compimento e non di qualche leccatina preliminare, che è tutto ciò che riceve tua moglie. Così come col tempo, stando con qualcuno, il desiderio di pomiciare all’infinito va affievolendosi, così si affievolisce la voglia di ingoiare un uccello, sobbarcandosi la fatica di far venire un uomo con la bocca. Di fronte a questo calo possiamo decidere che il nostro coniuge ha qualcosa che non va, o che il nostro matrimonio ha qualcosa che non va, ma sarebbe meglio se accettassimo il fatto che i pompini entusiastici, come le lunghe pomiciate, sono roba da relazione agli inizi e passati gli inizi svaniscono/derivano dall’energia che dà una nuova relazione, e con lo scemare di quell’energia scemano a loro volta.
Altra cosa da considerare: più si sta insieme più s’invecchia, e più s’invecchia più tempo ci vuole a venire. Tra un pompino di dieci minuti e uno di trenta c’è una bella differenza, soprattutto per chi lo fa. Il piacere che si prova è più o meno pari a quello di chi riceve, ma la fatica che ci vuole per spompinare un quarantenne supera di varie volte quella che serve a spompinare un ventenne. Un uomo può non rendersi conto che invecchiando impiega molto più tempo a venire con il sesso orale, ma chi lo spompina ce l’ha dolorosamente chiaro, ed è comprensibile che possa esitare a intraprendere il pompino se l’aspettativa è quella di “portare a compimento”.
Un’altra cosa da considerare: se a tua moglie la lecchi solo come preliminare prima di passare alla penetrazione… è probabile che tu venga ogni volta che fate sesso. Se tua moglie non viene ogni volta, o con la frequenza che vorrebbe (non tutti hanno bisogno o voglia di venire ogni volta), magari è risentita perché ignori i suoi bisogni fondamentali e non si sente particolarmente motivata a soddisfare i tuoi bisogni extra.
In ogni caso, THH, la cosa giusta da fare è implorare con sobrietà tua moglie per avere più sesso orale – ed è più probabile che tu lo ottenga se come lei sarai disposto ad accettarlo come preliminare e fai in modo che sia piacevole per lei quanto lo è per te. E se vuoi un pompino completo, a quarant’anni è più probabile che tu riesca a ottenerlo se sei disposto a darti una mano da solo, ovvero a menartelo un po’ per concederle delle pause e avvicinarti alla meta. E per essere chiari: il consiglio che in genere do alle coppie sposate che non fanno sesso nei casi come il tuo non vale, THH, perché voi non è che non fate sesso, non fate sesso orale.
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Cari lettori: ho chiesto alle mogli etero che mi seguono su Twitter e Threads perché hanno smesso di succhiare il cazzo ai mariti. Ricevendo molte risposte scontate – lui non ricambia, scarsa igiene intima, amore finito, ammissione con senso di colpa che succhiargli il cazzo era una strategia – ho riformulato la domanda e l’ho riproposta. Volevo il parere delle donne che 1) amavano ancora il marito, 2) amavano succhiare il cazzo, e 3) non lo succhiavano più per far capire cos’era cambiato. Ecco alcune delle loro lettere.
Io e mio marito stiamo insieme da dodici anni. Ci amiamo e non ho intenzione di andarmene altrove, ma devo ammettere che succhiare qualche cazzo per me inedito mi ecciterebbe un po’ di più. Sono convinta che ci sia di mezzo anche qualche fottuto strascico di culto della purezza: sono cresciuta in chiesa, tendo a fantasticare sul proibito, e non c’è niente di proibito nel sesso con il coniuge.
I pompini sono una gran cosa. Adoro farli, anche se ormai più che a mio marito preferirei farli a uno sconosciuto. Non credo che il problema stia nell’atto, ma nella valanga di stronzate socioculturali di cui le donne non ne possono più: il pompino è una cosa a cui l’uomo sente di avere diritto, l’ennesimo servizio che le donne devono rendere al maschio. La verità è che per le donne l’intera giornata è un atto di servizio. Sono io a fare tutti gli sforzi emotivi, io a sobbarcarmi il carico mentale del gestire una famiglia e una casa, il tutto avendo un lavoro a tempo pieno. Mi manca spompinare per divertimento.
Mio marito si è fatto fare un pompino durante una trasferta di lavoro. Non sa che l’ho scoperto, e non intendo dirglielo perché non mi sento tradita. Mi sento sollevata. Ma credo che ci rimarrebbe male se scoprisse che non ci sono rimasta male. Lo amo (moltissimo!), voglio che sia felice (e lo rendo felice in tanti modi!), ma non voglio mai più trovarmi il suo pene in faccia. Sapere che si è fatto fare un pompino e potrebbe farsene fare altri mi fa sentire meno in colpa. Ma siccome voglio che sia un’eccezione, trovo sia meglio che non sappia che lo so, e certamente che non sappia che approvo. Facciamo ancora con frequenza del buon sesso penetrativo, e usiamo sex toys. Fantastico ancora di fare sesso orale con un uomo, ma nelle mie fantasie non è mai mio marito.
Amo mio marito. Siamo sposati da dieci anni, abbiamo due figli e il sesso che facciamo oggi credo sia il migliore della nostra vita coniugale. Invecchiando diventiamo sempre più creativi e avventurosi. Ciò detto, fare pompini non mi piace più, ma per niente. E so di non essere l’unica, visto che molte delle mie amiche sposate mi dicono lo stesso. È difficile trovare una posizione che non mi indolenzisca il collo o mi faccia male alle ginocchia, e vedersi ricordare che il tuo corpo è invecchiato e cigola a metà del sesso non è piacevole. E non essendo piacevole per me, dubito che lo sia per mio marito. Forse il pompino è una cosa da giovani.
Il mio rapporto con sua maestà il pompino è cambiato. A ottobre io e mio marito facciamo quindici anni di matrimonio. Io ho quasi quarant’anni, lui poco di più e abbiamo quattro figli meravigliosi. In tutta sincerità fare i pompini una volta mi piaceva, ed ero anche piuttosto brava. Ma da quando ho smesso di bere, poco più di un anno fa, sono meno propensa a partire col pompino. A unire i puntini ci ho messo un po’, ma poi ho capito che l’alcol mi eccita e mi fa venire voglia, e che senza sono un po’ meno motivata. Li faccio ancora, ma adesso più come contorno/regalo, e raramente fino alla fine.
Uomo gay con osservazione da condividere. Quando ci siamo conosciuti mio marito me lo succhiava come un pazzo. Ora che stiamo insieme da dodici anni non me lo succhia più così, ma l’ho visto succhiarlo ad altri come faceva con me. Penso che a spingerti a succhiarlo in un certo modo sia il desiderio di dimostrare a una persona quanto la desideri. Una volta che quella persona ce l’hai, sei meno ispirato. Il mio consiglio alle coppie etero: vuoi vedere tua moglie succhiare il cazzo come un tempo? Guardala succhiare quello di un altro. Vuoi fartelo succhiare in quel modo? Fattelo succhiare da qualcun altro.
(Traduzione di Matteo Colombo)
Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger. Inviate le vostre domande a mail@savagelove.net.
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