Alla fine di settembre, dopo aver dichiarato guerra al gruppo Stato islamico, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha concesso un’intervista al programma tv 60 minutes cercando di spiegare le regole d’ingaggio americane: “Quando ci sono problemi da qualche parte nel mondo, non chiamano Pechino o Mosca. Chiamano noi. È sempre così. L’America guida gli altri. Siamo una nazione indispensabile”.

La faccia è la figura più chiara dell’individualità di ognuno, ma è anche ciò che tutti condividiamo e che usiamo per riconoscerci e comunicare, prima o invece di parlare. Forse è per queste ragioni che il social network più infestante e di successo si chiama così.

Ognuno di noi usa decine di password, per la posta elettronica, i conti bancari, i social network. Per essere sicure non dovrebbero contenere informazioni personali. Ma le più diffuse sono proprio quelle che si basano sui ricordi e gli affetti a cui teniamo di più

Il 14 dicembre in Giappone si vota. Il premier Shinzō Abe vuole il consenso dei cittadini per continuare il suo piano di risanamento economico. Ma il paese è di nuovo in recessione

La criminalità organizzata è arrivata anche a Roma: ha una matrice politica neofascista ed è guidata da un ex terrorista dei Nuclei armati rivoluzionari. L’indagine è solo all’inizio

Oumarou Rabé vive in Niger, il paese più povero del mondo. Lavora nel piccolo ospedale della città di Bouza, osserva la realtà e la racconta in libri stampati in poche centinaia di copie. Sperando che le sue parole siano d’aiuto a qualcuno

La sharing economy doveva essere un’alternativa al capitalismo, invece è diventata un’altra macchina per fare soldi. I sette punti critici del settore secondo Die Zeit

Dopo anni di crescita, l’Argentina rischia una nuova bancarotta. Gli abitanti dei quartieri poveri di Buenos Aires sentono di rivivere sempre la stessa storia, senza possibilità di riscattarsi

Un nuovo libro ripercorre la carriera di Stephen Shore, che ha rinnovato la tradizione della fotografia statunitense ritraendo scene in apparenza banali

Il sindaco di Londra potrebbe diventare il prossimo leader del Partito conservatore. Il segreto del suo successo è l’aria simpatica e informale che nasconde la sua appartenenza ai circoli dell’élite

Tra la natura della repubblica della Chakassia: sotto i tigli ad ascoltare i canti di una sciamana e in riva a un lago dalle acque curative

Il cinema e le serie tv americane sono arrivati in Cina grazie ai sottotitoli fatti da appassionati. Poi è intervenuto il governo

Di Vladimir Ermakov

Il governo israeliano è accusato di aver lanciato bombardamenti aerei in territorio siriano. Ma è improbabile che il regime di Bashar al Assad reagisca alle incursioni

La morte di due ostaggi in un blitz statunitense fallito ha attirato l’attenzione sullo Yemen. Dove il vero problema, più che il terrorismo, è l’economia al collasso

Il 9 dicembre la commissione sui servizi segreti del senato degli Stati Uniti ha pubblicato i risultati di un’indagine durata più di cinque anni sulle attività della Cia dopo gli attacchi dell’11 settembre.

La mancata incriminazione dell’agente che ha causato la morte di Eric Garner, a New York, dimostra che il sistema protegge sempre gli agenti. Per questo bisogna cambiare le leggi

Dopo la bocciatura della legge di bilancio, il premier Stefan Löfven ha annunciato nuove elezioni. Ma le urne potrebbero non risolvere lo stallo politico

Dalle lettere personali agli articoli scientifici, tutti gli scritti di Albert Einstein saranno disponibili online. Quelli dei primi 44 anni si possono già consultare, anche in inglese

Il calo dei prezzi delle materie prime ha messo a rischio gli investimenti delle aziende minerarie e il risanamento dei conti pubblici avviato dal governo di Tony Abbott

Natalie Nougayrède, The Guardian, Regno Unito