Stati Uniti, Cina e India lottano per il controllo delle materie prime. Ma Iran, Russia e Arabia Saudita non restano a guardare. Un’inchiesta dello Spiegel sulla mappa delle nuove alleanze e strategie
Alla fine di aprile abbiamo pubblicato l’inchiesta di Seymour Hersh sui progetti segreti del Pentagono in Iran. Il titolo originale dell’articolo uscito sul New Yorker era “The Iran plans”, i piani iraniani. Come al solito, la nostra amministrazione spedisce i soldi all’autore. E nella causale del bonifico indica il titolo dell’articolo. Tragico errore! La nostra banca ci chiama informandoci che negli Stati Uniti il pagamento è stato bloccato. Gli americani vogliono vederci chiaro: cosa sono questi piani iraniani per i quali una società italiana paga un cittadino americano? Spieghiamo di che si tratta e per convincerli mandiamo l’articolo via fax. Fine del piccolo incidente. Che però è indicativo del clima che si respira oggi negli Stati Uniti. E della necessità di essere fermi e inflessibili con l’Iran, senza però farsi prendere da inutili paranoie. Per la cronaca, la banca ci ha avvertito: in futuro evitate anche Siria e Cuba. Leggi
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Le foto di Mauro D’Agati
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