È una giornalista dell’Atlantic che si occupa di tecnologia.
Come funziona YouTube Kids, l’app con cui i bambini accedono a un numero infinito di video pensati per loro. Leggi
Nuovi programmi di video e di grafica rendono possibile realizzare dei filmati in cui far dire ai protagonisti quello che vogliamo noi. Leggi
Grazie alla tecnologia copiare il lavoro degli altri è diventato molto più semplice. Ma è anche più semplice farsi beccare. Leggi
Per insegnare a una macchina a riconoscere una persona servono molte immagini facciali. Per questo gli informatici usano i volti delle star di Hollywood per le loro ricerche. Leggi
Le auto che si guidano da sole sono forse la più grande promessa tecnologica del ventunesimo secolo. Leggi
Su internet i bambini, come i gatti, sono ovunque. Negli Stati Uniti la maggior parte dei bambini di due anni ha già una presenza online. E la percentuale dei neonati supera l’80 per cento. Molti bambini debuttano online sotto forma di granulose macchie grigie, prima ancora di nascere, nelle immagini delle ecografie pubblicate sui social network. Leggi
Lo scopo di avere un assistente digitale è fargli fare le cose al posto tuo. Ma continuo ad avvertire qualcosa di strano nel tono di chi si rivolge a Echo, il cilindro di Amazon che si attiva con la voce e ti fa ascoltare la musica, legge i titoli dei giornali per te, aggiunge articoli al tuo carrello su Amazon e porta a termine altri compiti. Per attivarlo basta dire “Alexa”. Per esempio: “Alexa, metti un po’ di musica rock”. Leggi
Un’automobile che si guida da sola non ha bisogno di volante, specchietto retrovisore o finestrini per andare dove deve andare. Ma è probabile che i primi modelli avranno comunque questi accessori, e non solo perché potrebbero essere richiesti per legge. Leggi
L’archeologia sta cambiando profondamente anche grazie alla tecnologia. Oggi gli studiosi hanno a disposizione miliardi di dati che permettono di scoprire siti finora rimasti inesplorati e di trasmetterli alle generazioni future sfidando lo scorrere del tempo e le distruzioni causate dalle guerre. Leggi
La raccolta dei dati è un’estensione naturale delle funzionalità dei veicoli autonomi. Devono sapere dove si trovano e dove stanno andando e devono essere in grado di tenere traccia di ogni oggetto ed essere vivente sulla strada. Questo vuol dire che metteranno insieme un bel po’ di informazioni sui passeggeri. Leggi
Un’azienda che produce software per gestire le email ha preso 5,3 milioni di messaggi di posta elettronica, li ha resi anonimi e li ha rielaborati per capire perché rispondiamo più velocemente ad alcuni messaggi. Leggi
Quando comprate un film su Amazon Instant video in realtà non lo state comprando, ma solo affittando a tempo indeterminato. È una distinzione importante se la vostra idea di “acquisto” è pagare una somma per ottenere qualcosa per tutto il tempo che volete. Ma nel mondo dei beni digitali le cose sono più complicate. Leggi
Venerdì sera un gruppo di ragazze sulla ventina ha noleggiato un’auto con conducente del gruppo Uber per andare a una festa a Houston. Hanno capito subito che l’uomo al volante aveva qualcosa che non andava. “L’autista era un po’ strano”, ha raccontato una delle ragazze. “Andava così veloce che ha perso l’uscita dell’autostrada”. Leggi
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