Mada Masr

È un sito egiziano di attualità e opinioni

La debolezza del Cairo

Il Cairo si oppone all’arrivo dei palestinesi, ma ha avviato un piano che prevede l’allestimento di tende sul confine, cordoni di sicurezza e un divieto per i profughi... Leggi

La corte costituzionale sblocca il processo agli agenti egiziani coinvolti nell’omicidio Regeni

Il 27 settembre l’Italia ha fatto un passo avanti verso il processo ai quattro funzionari di sicurezza egiziani accusati di aver torturato e ucciso il ricercatore italiano Giulio Regeni nel 2016. Leggi

La città snaturata

Considerata da decenni solo come un’attrazione turistica, Sharm el Sheikh è stata trasformata in un modello di rispetto per l’ambiente in occasione della conferenza sul clima di novembre. Ma è solo un nuovo capitolo in una lunga storia di sfruttamento Leggi

Il potere sostenibile

Alla vigilia della conferenza delle Nazioni Unite sul clima, lo scrittore Omar Robert Hamilton si augura che la transizione energetica diventi l’occasione per superare il sistema capitalistico e l’eredità del colonialismo Leggi

La diga della discordia entra in funzione

In un comunicato il ministro degli esteri egiziano ha dichiarato che l’uso della diga per generare energia è “un’ulteriore violazione degli obblighi stabiliti dalla... Leggi

L’Egitto non indagherà più sulla morte di Giulio Regeni

Il 10 dicembre la procura italiana ha accusato quattro agenti della sicurezza nazionale del ministero dell’interno egiziano del rapimento e omicidio del dottorando italiano. Il Cairo, invece, vuole metterci una pietra sopra. Leggi

In Egitto la vita dei detenuti è ancora più dura durante il Ramadan

Mentre i bambini erano occupati a preparare le decorazioni da mettere in strada per il Ramadan, e gli adulti ascoltavano le previsioni del tempo che consigliavano di non esporsi al sole perché le temperature avrebbero superato i 40 gradi, Heba Ghareeb si preparava a incontrare il suo fidanzato per la seconda volta in due anni. Ahmed Ali è detenuto nella sezione di massima sicurezza di Aqrab, è accusato di spionaggio insieme all’ex presidente Mohamed Morsi. Leggi

Giulio Regeni e gli italiani in Egitto che denunciano il regime

Gli italiani transitati in Egitto negli ultimi anni illustrano le caratteristiche di una comunità transnazionale che con le sue idee supera le frontiere e i rapporti geopolitici. L’orribile morte di Giulio Regeni, il dottorando italiano torturato e assassinato mentre si trovava in Egitto per fare ricerca sul sindacato, ci impone di osservare più da vicino i saperi prodotti da queste persone sullo sfondo di rapporti storici, politici e sociali tesi da un capo all’altro del Mediterraneo. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Black Friday Promo