I resti dell’MH370 ritrovati in Mozambico. Il governo australiano ha dichiarato che il relitto trovato in Mozambico appartiene “con molta probabilità” al volo della Malaysia airlines MH370 scomparso l’8 marzo del 2014 con 239 passeggeri a bordo, mentre sorvolava l’Oceano indiano. Il volo era partito da Pechino ed era diretto a Kuala Lumpur.

Ritrovato con certezza il volo malese scomparso nel 2014. La procura di Parigi ha confermato definitivamente che i resti di aereo trovati a luglio nell’isola francese della Réunion appartengono al Boeing 777 della Malaysia Airlines partito da Kuala Lumpur per Pechino, l’8 marzo del 2014 e scomparso con 239 persone a bordo.

La Malesia dichiara che i resti trovati alla Réunion sono quelli del volo MH370. I frammenti trovati nei pressi dell’isola francese nell’oceano Indiano fanno parte del volo della Malaysia Airlines scomparso l’8 marzo 2014 con 239 persone a bordo. L’ha dichiarato il premier malese, Najib Razak, citando i risultati dei test condotti da una squadra di esperti internazionali. Le dichiarazioni di Razak sono state in parte confermate dai magistrati francesi.

Cominciati in Francia gli esami sui presunti resti del volo MH370. Gli esperti sono al lavoro nella base militare di Balma, vicino a Tolosa, sui frammenti ritrovati la settimana scorsa nei pressi dell’isola della Réunion, nell’oceano Indiano. Il frammento del flaperon, la superficie di controllo che si trova sulle ali del velivolo, fa parte di un Boeing 777, lo stesso modello dell’aereo della Malaysia Airlines scomparso nel marzo 2014 sulla rotta Pechino-Kuala Lumpur con 239 persone a bordo.

Sull’isola di Réunion c’è un altro rottame che potrebbe appartenere al volo MH370. Il pezzo di un aereo, forse il portellone, è stato trovato appena a sud della capitale Saint-Denis. Nella stessa isola mercoledì era stato rinvenuto un frammento d’ala, ora sotto analisi in Francia per stabilire se sia appartenuto al Boeing 777 della Malaysia Airlines, partito da Kuala Lumpur per Pechino l’8 marzo del 2014 e scomparso con 239 persone a bordo. Secondo il ministro dei trasporti malese, Liow Tiong Lai, il pezzo comunque proviene da un Boeing 777.

A Parigi il frammento dell’ala attribuita al volo MH370. Il sito dell’aeroporto di Orly ha confermato l’arrivo in Francia dei resti trovati mercoledì sull’isola della Réunion, nell’oceano Indiano. Gli esperti li hanno associati al Boeing 777 della Malaysia Airlines, partito da Kuala Lumpur per Pechino l’8 marzo del 2014 e scomparso con 239 persone a bordo. Le analisi per una verifica definitiva cominceranno mercoledì a Tolosa.

A Parigi il frammento dell’ala attribuita al volo MH370. Il sito dell’aeroporto di Orly ha confermato l’arrivo in Francia dei resti trovati mercoledì sull’isola della Réunion, nell’oceano Indiano. Gli esperti li hanno associati al Boeing 777 della Malaysia Airlines, partito da Kuala Lumpur per Pechino l’8 marzo del 2014 e scomparso con 239 persone a bordo. Le analisi per una verifica definitiva cominceranno mercoledì a Tolosa.

I resti dell’aereo sull’isola della Réunion “molto affini a quelli del volo MH370”.  I funzionari australiani che guidano le ricerche dell’aereo disperso sono sempre più convinti che i rottami trovati mercoledì sull’isola nell’oceano Indiano appartengano al Boeing 777 della Malaysia Airlines, partito da Kuala Lumpur per Pechino l’8 marzo del 2014 e scomparso con 239 persone a bordo. I frammenti saranno esaminati a Tolosa per la verifica definitiva.

I resti dell’aereo trovati sull’isola di Réunion saranno inviati in Francia. I frammenti saranno spediti a Tolosa per stabilire se appartengono davvero al volo MH370 della Malaysia Airlines, scomparso l’8 marzo 2014 sulla rotta Pechino-Kuala Lumpur con 239 persone a bordo. Il premier malese ha dichiarato che è “molto probabile” che i resti siano di un Boeing 777. L’unico aereo di quel modello che risulta disperso attualmente è proprio il volo della compagnia malese.

Sulla costa dell’isola francese della Réunion, nell’Oceano indiano, ieri sono stati ritrovati dei resti che potrebbero appartenere all’aereo della Malaysia Airlines scomparso nel marzo 2014 sulla rotta Pechino-Kuala Lumpur. A bordo del volo c’erano 239 persone. Ecco cosa sappiamo finora. Leggi

L’area delle ricerche del volo della Malaysia Airlines MH370, scomparso l’8 marzo 2014, sarà raddoppiata se nell’attuale zona di perlustrazione dell’oceano Indiano non saranno ritrovati resti. Lo hanno annunciato i ministri australiani, malesiani e cinesi dopo un incontro ufficiale per discutere il progresso delle ricerche. L’aereo è scomparso dai radar l’8 marzo 2014 con 239 persone a bordo, a un’ora dal decollo, mentre era in volo da Kuala Lumpur a Pechino, senza lanciare nessun allarme. Potrebbe essere precipitato al largo delle coste occidentali dell’Australia, ma finora non sono state ritrovate tracce dell’impatto.

Al momento la ricerca copre un’area di 60mila chilometri quadrati sui fondali dell’oceano Indiano, a ovest della città australiana di Perth. Di quest’area è stato scandagliato solo il sessanta per cento e finora le ricerche non hanno prodotto nessun risultato.

La ricerca sarà estesa di altri 60mila chilometri quadrati per “coprire l’intera area identificata dagli esperti”, si legge nel comunicato ufficiale. La perlustrazione dell’intera zona potrebbe durare almeno un anno, anche a causa delle condizioni di meteo avverse dei mesi invernali in arrivo.

Il governo malese ha annunciato ufficialmente che il volo MH370 della Malaysia Airlines, scomparso l’8 marzo 2014 nell’oceano Indiano con a bordo 239 persone mentre era in viaggio da Kuala Lumpur a Pechino, è precipitato a causa di un incidente. Tutte le persone a bordo dell’aereo sono da considerarsi morte, ma le ricerche dei corpi “restano una priorità”. Bbc

Degli avvocati che rappresentano due bambini malesi che hanno perso i loro padri a bordo del volo MH370 della Malaysia Airlines hanno fatto causa alla compagnia aerea e al governo di Kuala Lumpur.

La compagnia è accusata di violazione del contratto con i passeggeri, mentre il dipartimento dell’aviazione è accusato di negligenza per non aver contattato l’aereo entro un tempo ragionevole.

L’aereo è scomparso l’8 marzo mentre era in viaggio da Kuala Lumpur a Pechino, con 239 persone a bordo. Bbc

A che punto sono le ricerche del volo Mh370 della Malaysia Airlines scomparso l’8 marzo. Un’infografica interattiva del Guardian. Leggi