Il presidente della repubblica Sergio Mattarella ha lasciato il Quirinale e sta raggiungendo Montecitorio per la cerimonia di giuramento. Camera.it

Il giuramento del presidente della repubblica, previsto per martedì alle 10 nell’aula di Montecitorio, è un vero e proprio rito. Ecco come si svolgerà. Leggi

La riunione dei grandi elettori di Nuovo centro destra (Ncd) e di Unione di centro (Udc) per prendere posizione sulla candidatura di Sergio Mattarella è stata rinviata alle 8 di sabato 31 gennaio. In serata ci sono stati contatti tra Silvio Berlusconi e il ministro dell’interno Angelino Alfano.

In una nota undici senatori dei due partiti hanno già dichiarato il loro sostegno a Mattarella. Sky

Si è concluso lo spoglio della terza votazione del presidente della repubblica. Hanno votato 969 aventi diritto su 1.009. Ecco i risultati. Leggi

I capigruppo Paolo Romani e Renato Brunetta hanno confermato che alla quarta votazione i deputati di Forza Italia voteranno scheda bianca, come deciso con Silvio Berlusconi e approvato dall’assemblea dei grandi elettori. La Stampa

Si è conclusa a Montecitorio la prima votazione per eleggere il nuovo presidente della repubblica. I votanti sono stati 953 su 1.009. Ecco i risultati. Leggi

Su quanti voti può contare Sergio Mattarella alla quarta votazione, senza l’appoggio di Forza Italia e Nuovo centrodestra? A un primo calcolo sembrerebbero pochi. Leggi

I deputati e i senatori del Movimento 5 stelle si sono riuniti a Roma per scegliere una rosa di nomi da votare durante le elezioni del presidente della repubblica che cominciano domani. Circa ottanta parlamentari hanno proposto dei candidati che sono stati sottoposti a votazione. Sono stati selezionati dieci nomi, che verranno sottoposti al parere degli iscritti al Movimento 5 stelle sul sito di Beppe Grillo. Le consultazioni si terranno domani mattina. Ecco i nomi scelti:

È terminata la deposizione del presidente della repubblica Giorgio Napolitano che ha testimoniato davanti alla corte d’assise di Palermo, trasferita a Roma, per il processo sulla trattativa tra stato e mafia.

La deposizione è durata tre ore, è cominciata intorno alle 10.40 ed è finita alle 13.40. Erano presenti i giudici della corte d’Assise e gli avvocati delle parti civili e degli imputati.

Secondo quanto dichiarato da un avvocato presente all’interrogatorio, il presidente della repubblica ha risposto a diverse domande delle parti, anche ad alcune domande poste dal legale del boss mafioso Totò Riina.

In alcuni casi Napolitano si è avvalso della facoltà di non rispondere, garantita dalla sua carica di capo di stato. “La parola ‘trattativa’ non è mai stata usata”, ha detto un legale della difesa.

Luca Cianferoni, legale del boss mafioso Totò Riina, ha detto a Sky uscendo dal Quirinale:

Ansa, Askanews

Il partito si è ricompattato intorno al nome del suo fondatore. Ma quanto può durare? Leggi

La decisione di candidare Franco Marini per il Quirinale non è solo una sconfitta di Pier Luigi Bersani. È una disfatta e avrà conseguenze pesanti su tutto il Partito democratico. Leggi