Nel documentario di Marco Santarelli un gruppo di detenuti musulmani si confronta con la costituzione del 1948 e prova a scriverne una ideale. Leggi
Il film del regista portoghese è una maratona cinematografica di sei ore, utile per inquadrare il malessere che affligge la società europea e per provare a superarlo instaurando una repubblica dei racconti. Leggi
Il Torino film festival si apre con il film di Sarah Gavron, Suffragette. E il movimento che voleva estendere il voto alle donne ha a che fare con il cinema molto più di quello che si può pensare. Leggi
Il film che ha vinto il concorso principale della trentaduesima edizione del Torino film festival, Mange tes morts, di Jean-Charles Hue, forse non era il migliore in assoluto. Ma adesso che il festival si è chiuso, più che altro è tempo di fare qualche riflessione complessiva sul paesaggio generale disegnato dai film in gara: e forse proprio perché molti di essi purtroppo non arriveranno in sala, ancora di più vale la pena di fermarci sui lavori portati a Torino da Emanuela Martini e dalla squadra selezionatrice. Leggi
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