Il 19 novembre il presidente eletto statunitense Donald Trump ha annunciato la nomina a segretaria all’istruzione di Linda McMahon, ex presidente e amministratrice delegata dell’azienda di wrestling Wwe (World Wrestling Entertainment).

Dopo la sua vittoria nelle presidenziali del 5 novembre, Trump, che s’insedierà il 20 gennaio, ha annunciato una serie di nomine controverse di suoi fedelissimi ai posti chiave della futura amministrazione.

“Linda combatterà senza sosta per dare agli stati più libertà nel campo dell’istruzione e ai genitori la possibilità di prendere le migliori decisioni per i loro figli”, ha affermato Trump in un comunicato.

“Restituiremo l’istruzione agli stati”, ha aggiunto.

Sul tema dell’istruzione ci sono profonde divisioni tra gli stati guidati dai democratici e quelli guidati dai repubblicani, soprattutto quelli più conservatori della cosiddetta bible belt, nel sudest del paese.

Tra il 2017 e il 2019, durante il primo mandato di Trump, McMahon, 76 anni, aveva guidato l’agenzia per le piccole imprese.

Fa parte della cerchia ristretta di Trump ed è stata incaricata, insieme al miliardario Howard Lutnick, di gestire la transizione del potere. Lutnick, fautore della linea dura con la Cina, sarà il prossimo segretario al commercio.

McMahon, amica personale di Trump, è un’importante finanziatrice delle sue campagne elettorali e in generale del Partito repubblicano.

Sposata con Vince McMahon, erede di un impero del wrestling fondato negli anni cinquanta, Linda McMahon ha lasciato l’azienda nel 2009 per dedicarsi alla politica.

Il marito è rimasto a capo dell’azienda fino allo scorso gennaio, quando è stato costretto a dimettersi dopo che un’ex dipendente l’ha denunciato per aggressione sessuale.