Il 13 febbraio il parlamento francese ha approvato in via definitiva il divieto di vendita delle sigarette elettroniche usa e getta, che sono molto diffuse tra i ragazzi per il basso costo e la vasta gamma di gusti.

Dopo una votazione all’assemblea nazionale la settimana scorsa, il senato ha approvato il divieto per alzata di mano.

Il relatore delle legge, Khalifé Khalifé della formazione conservatrice Les Républicains, ha denunciato un “marketing sfacciato rivolto ai più piccoli”, mentre Anne Souyris, dei Verdi, ha affermato che le sigarette elettroniche usa e getta sono “ideate per attirare i ragazzi con il loro aroma dolce e il design accattivante”.

“È un passo importante verso una generazione senza fumo”, ha dichiarato Patrick Mignola, ministro per i rapporti con il parlamento, aggiungendo che le sigarette elettroniche usa e getta sono anche “un disastro per l’ambiente”.

“Stiamo compiendo un passo decisivo per proteggere i nostri giovani”, ha commentato il ministro della salute Yannick Neuder.

La Francia diventa così il secondo paese europeo, dopo il Belgio, a vietare la vendita delle sigarette elettroniche usa e getta, mentre il Regno Unito ha annunciato un divieto entro giugno.

“È una vittoria importante su due fronti: quello ecologico contro le batterie inquinanti al litio e quello per la salute dei nostri ragazzi”, ha dichiarato all’Afp Francesca Pasquini, l’ex deputata ambientalista che più di due anni fa aveva presentato il progetto di legge.

La Lega contro il cancro ha salutato un “importante passo avanti”, invitando però il governo e il parlamento a estendere il divieto ad altri prodotti nocivi.

Il 15 per cento dei ragazzi

Più nel dettaglio, la nuova legge vieta la vendita e la distribuzione in Francia di dispositivi “pre-riempiti con un liquido che non possa essere ricaricato, che abbiano o meno una batteria ricaricabile”.

La formulazione è stata attentamente valutata per rispettare le raccomandazioni della Commissione europea.

Secondo un sondaggio commissionato dall’Alleanza contro il tabacco nel 2023, il 15 per cento dei ragazzi francesi tra i 13 e i 16 anni ha fatto uso di sigarette elettroniche usa e getta. Di questi, il 47 per cento è poi passato alla nicotina.