“Come può una società essere libera, se metà della popolazione è discriminata?”, chiede la giornalista egiziana-statunitense Mona Eltahawy. “La primavera araba ha fallito per le donne. Le donne non sono oggi più vicine alla liberazione di quanto non fossero prima delle rivolte”. Eltahawy, che fu picchiata e sessualmente aggredita dalla polizia egiziana nel 2011 chiede una rivoluzione sociale e sessuale in Medio Oriente. E invita tutte le donne del mondo a considerare il femminismo una battaglia vitale e necessaria ovunque.
Mona Eltahawy è una giornalista egiziano-americana, che oggi vive a New York. Ha la cittadinanza statunitense dal 2011. Ha scritto libri e articoli pubblicati in tutto il mondo sull’Egitto, il mondo islamico e il femminismo.
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