“Se la letteratura ha un significato, in una realtà sempre più caotica, è che almeno qualcuno vede e capisce cosa diavolo sta accadendo”, dice lo scrittore britannico Hanif Kureishi.
Intervistato al festival di Internazionale a Ferrara, il romanziere parla di Brexit, immigrazione e letteratura. “Il divertimento e l’oscenità sono ormai diventate prerogative della destra”, dice Kureishi nel video, “per questo oggi alla sinistra servirebbe uno scrittore irriverente come Philip Roth”.
Hanif Kureishi è un romanziere, drammaturgo e sceneggiatore britannico. Nel 2008 il Times lo ha incluso nella lista dei migliori cinquanta scrittori britannici dal 1945. Il suo ultimo libro è Uno zero (Bompiani 2017). Su Twitter: @hanifkureishi
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