Prato è la città che in Italia ha il più alto numero di immigrati cinesi. Su una popolazione di 200mila persone, gli immigrati di origine cinese son 15mila. Le aziende in città sono 38mila, di cui 4.800 di proprietà cinese.

Secondo il Sole 24 Ore il settore manifatturiero gestito dai cinesi ha un giro d’affari annuo di circa due miliardi di euro, per il 50 per cento sommersi.

Migliaia di immigrati irregolari vivono e lavorano tra Prato e Firenze e sono sfruttati dalle aziende tessili e dai magazzini all’ingrosso di vestiti che preparano confezioni per il mercato interno e estero.

Il 1 dicembre a causa di un incendio nella fabbrica “Teresa moda” nella zona Macrolotto di Prato sono morte almeno sette persone, che dormivano nell’azienda. La procura di Prato ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo plurimo, disastro colposo, omissione di norme di sicurezza e sfruttamento di mano d’opera irregolare.

Le foto di questa gallery sono state scattate nel 2011.

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