Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha annunciato di aver interrotto le relazioni diplomatiche e di aver congelato i rapporti commerciali con Panama, accusando il paese di aver interferito con la politica interna di Caracas. Panama aveva chiesto all’Organizzazione degli stati americani (Oea) di organizzare una riunione per discutere delle proteste antigovernative che vanno avanti dall’inizio di febbraio in Venezuela.

“Di fronte a queste dichiarazioni apertamente cospirative dell’ambasciatore panamense a Washington, io sono costretto a interrompere le relazioni politiche e diplomatiche con Panama”, ha detto Maduro nel suo discorso durante le celebrazioni per il primo anniversario della morte di Hugo Chávez il 5 marzo. Il presidente panamense Ricardo Martinelli ha dichiarato di essere sorpreso della decisione di Maduro.

Maduro ha aggiunto che non tollererà nessuna intromissione da parte dell’Oea. Intanto è stato deciso che il consiglio dell’Organizzazione degli stati americani si riunirà in una sessione privata giovedì 6 marzo e valuterà se convocare un consiglio sulla crisi in Venezuela.

Il 5 marzo i manifestanti sono scesi di nuovo in piazza durante le celebrazioni per l’anniversario della morte di Chávez, ci sono stati scontri tra polizia e manifestanti. Dall’inizio di febbraio negli scontri sono morte 18 persone e i feriti sono almeno 260.

I manifestanti protestano contro la gestione economica del governo che ha portato il paese ad alti tassi d’inflazione e alla mancanza di beni di prima necessità e a continui blackout elettrici.

Le foto sono state scattate a Caracas.

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