Il 1 settembre 1939, una settimana dopo aver firmato un accordo di non aggressione con la Russia (il patto Molotov-Ribbentrop), la Germania invadeva la Polonia con un milione di soldati.

L’invasione fu giustificata con la necessità di espandere e garantire la sopravvivenza del Reich, ma di fatto avviò la seconda guerra mondiale: due giorni dopo furono consegnati a Berlino gli ultimatum di Regno Unito e Francia e il 17 settembre la Polonia fu attaccata da est dall’Unione Sovietica.

Nelle cinque settimane della campagna polacca, il fotografo tedesco Hugo Jaeger, fornito di permessi speciali, viaggiò nel paese scattando foto a colori del paese in guerra. 

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