Una mostra diffusa sui giovani talenti della fotografia che non si svolge in un unico luogo ma è cominciata lo scorso dicembre e durerà fino al giugno del 2022 negli Istituti italiani di cultura sparsi in tutto il mondo. Questa è l’idea portante di Eyes on tomorrow, un progetto del ministero degli affari esteri e del comune di Reggio Emilia, curato da Ilaria Campioli e Daniele De Luigi.

Gli artisti sono stati scelti attraverso l’open call Giovane fotografia italiana, promossa appunto dalla città emiliana. Nella selezione finale sono finiti trentanove autori che restituiscono l’eterogeneità delle ricerche artistiche che si stanno compiendo in Italia negli ultimi anni.

Le mostre sono concepite in maniera tematica per mettere a confronto gli artisti che hanno lavorato su argomenti comuni. Ad esempio, fino al 31 gennaio a Città del Messico il progetto si concentra su due nuclei tematici, il potere e le radici, mentre a Montevideo, in Uruguay, fino al 28 febbraio il focus è sulla giovinezza. Le altre città coinvolte sono New Delhi, Addis Abeba, Algeri, Barcellona, Dublino, La Valletta, Melbourne, Monaco di Baviera e Mosca.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it