La fascinazione di Sean Baker per le sex worker caotiche e carismatiche continua in questa commedia moderna e divertente, ambientata nel 2018 tra New York e Las Vegas. Mikey Madison è una rivelazione nei panni di Anora, una escort che alla fine di una settimana di bagordi si ritrova sposata con Ivan (Mark Eydelshteyn), figlio di un oligarca russo. La loro felicità matrimoniale è interrotta quando il padre di Ivan impone l’annullamento delle nozze. L’energia stridente (alla fratelli Safdie) del film contrasta con l’impressione che sia strutturato con eleganza. Baker alza di continuo la posta sull’umorismo e sul ritmo. Il procedere sfrenato della storia ha qualcosa in comune con altri film di Baker (come Red rocket e Tangerine), ma questa travolgente Cenerentola ha un sapore tutto suo. Fotografia e ambientazioni sono magnifiche, il finale è inaspettatamente umano, ma dove Anora eccelle davvero è nella scrittura e nella gestione dei cambiamenti di tono.
Wendy Ide, Screen International

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Questo articolo è uscito sul numero 1565 di Internazionale, a pagina 85. Compra questo numero | Abbonati