“Prometto che studierò molto, mamma”. “Calcio, Yusef, impara a giocare a calcio”. (Almost, Spagna)
Il premier ungherese Viktor Orbán incontra Vladimir Putin, Xi Jinping e Donald Trump. L’Unione europea lo boicotta. “Di solito c’è più gente”. (Woltering, Paesi Bassi)
Bombardata una scuola a Gaza: “Ops! L’abbiamo confusa con un ospedale!”. (Lacombe, Francia)
Donald Trump: “Volete togliermi le mani dalla testa?! Mi state rovinando la pettinatura e la miglior foto della campagna elettorale!”. (Ferreres, Spagna)
“Inverno? Ma non avevi appena desiderato che fosse estate?”. (Loper)

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Questo articolo è uscito sul numero 1572 di Internazionale, a pagina 106. Compra questo numero | Abbonati