
Cile Il pomeriggio del 25 febbraio un enorme blackout ha lasciato senza elettricità otto milioni di utenze in tutto il paese, da nord a sud. Il presidente Gabriel Boric ha decretato lo stato d’emergenza e ha schierato nelle città tremila soldati per garantire l’ordine e la sicurezza. Il leader cileno ha detto che il blackout è stato causato da un guasto dell’azienda privata Isa Chile e ha assicurato che il governo indagherà sull’accaduto. Per l’emergenza è stato sospeso il festival musicale di Viña del Mar e ha smesso di funzionare la miniera di rame Escondida.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1603 di Internazionale, a pagina 29. Compra questo numero | Abbonati