Il 10 giugno la Apple ha annunciato un piano per offrire gli strumenti d’intelligenza artificiale della OpenAi agli utenti dei suoi prodotti, in particolare quelli dell’iPhone, scrive il New York Times. La tecnologia sarà alla base del sistema Apple intelligence, che permetterà di semplificare alcune funzioni, come il ritocco delle immagini, e di aggiungerne altre, come la sintesi dei testi. Il sistema, inoltre, sarà integrato in una versione aggiornata dell’assistente virtuale Siri. Il progetto, sottolinea il quotidiano, è “un ulteriore passo avanti verso l’adozione dell’intelligenza artificiale nel mercato di massa”. ◆
La Apple più intelligente
Le auto cinesi pagano dazio
Il 12 giugno la Commissione europea ha annunciato che dal 4 luglio i dazi sulle importazioni di auto elettriche fabbricate in Cina passeranno dal 10 a un massimo del 48 per cento, scrive il Financial Times. La misura potrebbe produrre entrate per due miliardi di euro all’anno, ma allo stesso tempo scatenare una guerra commerciale con Pechino, come teme la Germania, contraria alla decisione insieme alla Svezia e all’Ungheria. A Bruxelles ha prevalso chi sostiene che i produttori cinesi beneficiano di sussidi penalizzanti per i concorrenti europei. Gli stati dell’Unione devono pronunciarsi sull’aumento entro il 2 novembre 2024. Se approvato, varrà cinque anni.
Articolo precedente
Articolo successivo
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati