L’intelligenza artificiale (ia) sta suscitando interesse in molti settori della medicina, compresa la salute mentale. I “terapeuti robot”, per esempio, sembrano in grado di tenere conversazioni e fornire un supporto psicologico. Inoltre spesso sono gratuiti e sempre disponibili. Alcuni utenti sostengono di essere più a proprio agio con un chatbot che con un vero psicologo. Lo psichiatra Stéphane Mouchabac, intervistato da Le Figaro, è convinto che in futuro questi strumenti saranno complementari alle psicoterapie e potranno aiutare il paziente quando non può rivolgersi a un professionista, ma non sostituiranno il rapporto umano, che è basato sulla soggettività e sulle emozioni. ◆
Terapia artificiale
Piccoli palati difficili
Secondo gli scienziati i bambini che rifiutano di mangiare una gamma ampia di alimenti sono spinti dai geni e non dall’educazione, scrive The Guardian . In base alle ricerche il gusto cambia molto poco dai 16 mesi ai 13 anni di età, suggerendo che il consumo di una varietà ristretta di cibi è dovuto principalmente al dna. Uno studio condotto su coppie di gemelli ha inoltre rivelato che quelli monozigoti, che condividono il 100 per cento dei geni, hanno abitudini alimentari più simili rispetto agli eteorzigoti.
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1587 - 31 ottobre 2024
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