Decine d’anni dopo che le potenze imperiali europee si sono spartite l’Africa, il continente è di nuovo l’oggetto di una corsa per il controllo strategico e l’accaparramento delle sue risorse.
La tv qatariota Al Jazeera ha indagato su quella che alcuni analisti definiscono la “nuova corsa all’Africa”. Da una parte, gli Stati Uniti hanno espanso le loro attività militari attraverso il comando Africom, ufficialmente per combattere il terrorismo e assicurare la stabilità dei governi loro alleati.
Dall’altra, la Cina negli ultimi dieci anni ha raddoppiato il volume degli scambi commerciali con il continente.
Questa corsa, come viene spiegato nel programma tv Empire, coinvolge anche paesi emergenti, come l’India, il Brasile e la Russia, e predilige gli strumenti del soft power (aiuti umanitari ed economici, trattati commerciali, investimenti in infrastrutture) alla forza militare.
Un servizio di Al Jazeera illustra la corsa alle risorse africane. La Cina è protagonista, ma deve competere con vecchie e nuove potenze. Al Jazeera
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