Il robot della sonda Rosetta ha registrato il suono che ha prodotto atterrando sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Il suono è stato registrato dai sensori Casse (Cometary acoustic surface sounding experiment), situati alle estremità dei tre piedi di Philae. I sensori fanno parte dello strumento tedesco Sesame (Surface electric sounding and acoustic monitoring experiments) che è a bordo del lander.

Philae è atterrato il 12 dicembre sulla cometa, situata a più di 500 milioni di chilometri di distanza dalla Terra. Ha rimbalzato tre volte prima di fermarsi. Quello che si sente in questa registrazione di due secondi è il primo tonfo.

L’analisi del suono ha fornito diverse informazioni agli scienziati: “Philae è entrato in contatto con uno strato morbido di qualche centimetro. Poi, pochi millisecondi dopo, il piede ha incontrato uno strato duro, forse di ghiaccio”, ha spiegato Klaus Seidensticker, responsabile del Sesame. Le Monde

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