Il tar del Lazio ha sospeso la dichiarazione dello stato d’emergenza per la diffusione in Puglia del batterio Xylella fastidiosa e ha fermato il piano d’intervento della regione per affrontare il rischio fitosanitario. Il tribunale ha accolto quindi le richieste delle associazioni, delle aziende e delle cooperative locali.
Nel frattempo le autorità italiane hanno comunicato alla Commissione europea che la pianta di ulivo sospetta trovata in Liguria non è stata colpita da xylella: le analisi sul dna hanno dato esito negativo.
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