È stata sospesa dopo appena due ore la riunione dell’Eurogruppo convocata stasera a Bruxelles per cercare di chiudere un accordo sulla Grecia. I ministri economici della zona euro hanno tardato poco a capire che era impossibile raggiungere un’intesa se prima il premier greco Alexis Tsipras e i suoi creditori non preparano un piano di riforme che soddisfi entrambe le parti e che possa servire come base per la discussione.
A questo scopo, Tsipras si riunirà ancora una volta alle 23 con i vertici delle tre istituzioni che rappresentano i creditori, Jean-Claude Juncker per la Commissione europea, Mario Draghi per la Banca centrale europea e Christine Lagarde per il Fondo monetario internazionale, dopo che l’incontro che è durato tutto il pomeriggio è stato sospeso.
That's it for tonight. #Eurogroup will continue tomorrow at 13.00.
— Alexander Stubb (@alexstubb) 24 Giugno 2015
Il ministro delle Finanze finlandese, Alexader Stubb, scrive che la riunione dell’Eurogruppo riprenderà domani alle 13.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it