Ucraina
Il segretario di stato statunitense, Antony Blinken, è arrivato a Kiev il 6 settembre per una visita inattesa. “Ci aspettiamo che annunci più di un miliardo di dollari di nuovi finanziamenti statunitensi per l’Ucraina”, ha dichiarato ai giornalisti un alto funzionario del dipartimento di stato. Intanto un attacco di droni russi ha colpito le strutture portuali ucraine nella zona di Izmail, sul fiume Danubio, uccidendo una persona e danneggiando le infrastrutture. La contraerea ha abbattuto una raffica di missili russi sparati contro la capitale.
Stati Uniti
L’ex leader del gruppo di estrema destra Proud boys, Enrique Tarrio, è stato condannato il 5 settembre a 22 anni di carcere per l’assalto al congresso, il 6 gennaio 2021. La settimana precedente gli altri quattro militanti dei Proud boys imputati insieme a Tarrio erano stati condannati a pene comprese tra i dieci e i 18 anni di carcere. Stewart Rhodes, fondatore della milizia di estrema destra Oath keepers, era già stato condannato a 18 anni.
Cina
In apertura del vertice dell’Asean, che comincia il 6 settembre in Indonesia, il premier cinese Li Qiang ha esortato a scongiurare “un nuovo scontro tra blocchi” e quindi “una nuova guerra fredda”.
Israele
Una cinquantina di eritrei coinvolti nei disordini scoppiati il 2 settembre a Tel Aviv sono stati trasferiti in detenzione amministrativa nel carcere di Givon, senza limiti di tempo, senza imputazioni e in alcuni casi senza prove, denuncia il quotidiano israeliano Haaretz. Gli scontri tra centinaia di sostenitori e oppositori del governo eritreo avevano causato decine di feriti e l’intervento massiccio delle forze dell’ordine, che ha usato gas lacrimogeni, granate assordanti e proiettili veri.
Tagikistan
I servizi di sicurezza (Gknb) hanno annunciato il 6 settembre di aver ucciso “tre terroristi” provenienti dal vicino Afghanistan. È la seconda azione di questo tipo in pochi mesi nel paese dell’Asia centrale, che teme una destabilizzazione dopo il ritorno al potere dei taliban a Kabul. Secondo il Gknb i tre uomini erano tutti nati in Tagikistan e appartenevano al gruppo jihadista Jamaat ansarullah, composto principalmente da tagichi, legato al Movimento islamico dell’Uzbekistan e vicino ai taliban.
Burkina Faso
Diciassette soldati e trentasei ausiliari civili dell’esercito sono stati uccisi il 4 settembre in un attacco compiuto da sospetti jihadisti nella regione settentrionale del paese. L’unità attaccata era dispiegata a Koumbri per “consentire il reinsediamento” delle persone “che hanno lasciato la zona più di due anni fa”, cacciate dai jihadisti, ha dichiarato il comando. Nel paese saheliano la violenza dei gruppi armati legati ad Al Qaeda e al gruppo Stato islamico ha ucciso almeno 16mila persone dal 2015 e causato più di due milioni di sfollati.
Brasile
Ad agosto la deforestazione nell’Amazzonia brasiliana è diminuita del 66 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, ha annunciato il 5 settembre il governo. Questo risultato, che conferma quello del mese precedente, secondo le autorità è un segno dell’efficacia delle politiche ambientali.
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