Pérez Prado (1916-1989) è stato determinante per far diventare il mambo un ritmo di successo in tutto il mondo. Negli anni cinquanta, dopo essersi trasferito dall’Avana al Messico, il bandleader cubano diventò celebre negli Stati Uniti e firmò un contratto discografico per la Rca, presenza fondamentale del mercato nordamericano. Nel 1956 registrò (non a Cuba ma a Hollywood) il suo album più incontenibile, Havana, 3 a.m.: niente cantanti, ma solo un trionfo di percussioni e tanti, tantissimi fiati (tra le trombe c’era anche il giovane Maynard Ferguson, re del sovracuto che nel 1977 sarebbe diventato una pop star con la colonna sonora di Rocky). Havana, 3 a.m. comincia a scatenarsi con la #canzonedelgiorno e non si ferma più. Il repeat di tutto l’album a volume molto alto è raccomandato per superare ogni momentaccio.

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