Camilla Desideri

È una giornalista di Internazionale. È l’editor dell’America Latina. Su Twitter: @camdesi

Camilla Desideri
Le carovane non si fermano

Per paura che Donald Trump mantenga la promessa elettorale di chiudere la frontiera con il Messico, molti migranti sono partiti per cercare di raggiungere gli Stati Uniti prima del suo insediamento alla Casa Bianca. Leggi

Euforia e preoccupazione in America Latina per la vittoria di Trump

L’elezione del repubblicano alla Casa Bianca ha suscitato reazioni diverse nella regione: dall’entusiasmo del presidente argentino Javier Milei ai timori del Messico per l’economia e la politica migratoria. Leggi

Il blackout più lungo di Cuba

Dal 18 al 22 ottobre oltre dieci milioni di persone sono rimaste senza energia elettrica. Rivelando le disuguaglianze di una crisi energetica ormai insostenibile. Leggi

Proteggere i bambini di Haiti

La fame, la prospettiva di guadagni facili e di avere un riparo spingono molti minorenni a entrare nelle fila delle bande che stanno devastando il paese. Leggi

Un monumento in Colombia per non dimenticare

Un collettivo di madri che ha perso i figli durante la guerra civile, vittime dello scandalo dei “falsi positivi”, realizzerà un’opera a Bogotá per riflettere su quello che è successo e che non deve ripetersi mai più. Leggi

Il futuro del Venezuela

Il 28 luglio più di 21 milioni di persone sceglieranno chi guiderà il paese per i prossimi sei anni. Nicolás Maduro è in cerca del suo terzo mandato consecutivo, mentre l’opposizione è intenzionata a raccogliere la voglia di cambiamento. Leggi

I giornalisti scappano dall’Ecuador

A causa della violenza provocata dagli scontri tra organizzazioni criminali per il controllo del traffico di droga, molti si autocensurano o decidono di lasciare il paese. Leggi

Le riforme di Milei e le proteste degli argentini

Mentre il senato votava un pacchetto di riforme voluto dal presidente ultraliberista, fuori dal parlamento ci sono state proteste contro quello che molti argentini considerano l’inizio dello smantellamento del settore pubblico. Leggi

A Bogotá è cominciato il razionamento dell’acqua

Per la prima volta dal 1984, l’acqua per gli otto milioni di abitanti della città è razionata a causa della siccità. Leggi

Una nuova inchiesta sulla misteriosa sindrome dell’Avana

Il disturbo si manifesta con mal di testa, insonnia, dolore all’orecchio. Nel 2016 aveva colpito il personale dell’ambasciata statunitense all’Avana, a Cuba. Dietro ci potrebbe essere un’unità dell’intelligence russa. Leggi

Aumenta la repressione in Venezuela

Dopo l’arresto dell’attivista per i diritti umani Rocío San Miguel, il governo del presidente Nicolás Maduro ha espulso da Caracas anche vari funzionari delle Nazioni Unite. Leggi

Nascita di una dittatura

Alle elezioni il presidente Nayib Bukele ha ottenuto una vittoria schiacciante e governerà il Salvador per altri cinque anni. Ma le ombre su di lui e sui suoi metodi sono molte. Leggi

Una buona notizia per la giraffa più famosa del Messico

Il suo trasferimento da Ciudad Juárez a Puebla è considerato una vittoria per il movimento animalista e non sarebbe stato possibile senza la pressione di chi per mesi ha denunciato le condizioni inadeguate in cui viveva. Leggi

Stato d’emergenza in Ecuador

In pochi anni il paese è passato da essere uno dei più sicuri della regione a uno dei più pericolosi. Le cause sono molte. Leggi

La storia di Pompeyo è un segnale di speranza

Il cucciolo di lamantino fa parte di una specie in pericolo di estinzione. Nel 2021 è stato trovato da solo nelle acque del Messico. Non ce l’avrebbe mai fatta senza un impegno che ha coinvolto tutta la comunità locale. Leggi

Un piano per i senzatetto in Brasile

In dieci anni il loro numero è passato da 22mila nel 2013 a 227mila quest’anno. Il presidente Lula da Silva ha annunciato un investimento iniziale pari a 184 milioni di euro per affrontare il problema. Leggi

In gran parte del Messico manca l’acqua

Dopo tre estati molto calde, nel paese c’è stato un quarto di precipitazioni in meno rispetto alla media degli ultimi trent’anni. Inoltre, mancano i mezzi e un piano strategico per affrontare la situazione. Leggi

Il prossimo presidente dell’Argentina

Sergio Massa, del partito peronista al governo, si è confrontato con il candidato di estrema destra Javier Milei prima del secondo turno delle presidenziali, il 19 novembre. Per molti analisti è il voto più importante dalla fine della dittatura. Leggi

Il Perù alla Biennale d’arte di Venezia

Dopo aver analizzato quasi trenta proposte, una giuria ha stabilito che a occupare il padiglione peruviano sarà il progetto Cosmic traces. Ma non mancano le critiche. Leggi

Tutti parlano di Javier Milei

Populista, estremista di destra e contrario all’aborto, è il candidato in testa ai sondaggi per le presidenziali del 22 ottobre. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Black Friday Promo