Mi sono presa i pidocchi. Dieci mesi fa, diventando mamma di due gemelli, ero pronta a vomito, cacca e bava, ma ritrovarmi degli insetti in testa forse è un po’ troppo. –Lola

L’idea di questi piccoli animaletti che ti vivono addosso è piuttosto impressionante, lo so. Si aggrappano a te e ti seguono ovunque, senza lasciarti un attimo di tregua. Vorresti far finta di niente, mandarli via a colpi di spazzola, mentre la gente ti guarda con aria terrorizzata, tenendosi a debita distanza. Purtroppo non c’è niente da fare: non esistono trattamenti o shampoo per liberarsi dei bambini, e anche prenderli a spazzolate avrà l’unico effetto di renderli ancora più aggressivi.

La buona notizia è che almeno dei pidocchi riuscirai a liberarti: per quelli il trattamento esiste, eccome. Ma sei veramente sicura di volerlo fare? Presto quei due animaletti che ti vivono aggrappati addosso cominceranno a fare la lagna perché vogliono un animale domestico. E tu non mi sembri nello stato psicofisico giusto per poter badare anche a un cane. E neanche a un pesce rosso, se è per questo. I pidocchi allora potrebbero essere una simpatica soluzione. Non sporcano, non fanno rumore, non devi neanche portarli a fare la pipì, perché te la fanno direttamente in testa. E terranno occupati quelle due terribili bestiole per un po’.

Internazionale, numero 919, 14 ottobre 2011

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