Due settimane sotto le bombe. Amira Hass, Mazen Kerbaj, Daoud Kuttab
Ha un sapore indescrivibile che si apprezza con il tempo. Pungente e deciso, amaro e seducente, il Fernet Branca ha conquistato San Francisco. E il mensile Atlantic
Nella conca di Mafate, a duemila metri d’altitudine, si vive senza elettricità. Non ci sono strade né auto e si seguono i ritmi della natura. Trekking nel parco nazionale dell’isola di Réunion
Giudicare gli errori di chi ha vissuto nell’epoca dei totalitarismi non è facile. Si rischia di essere più dogmatici delle idee che condanniamo
La sera del 27 dicembre, a poche ore dall’inizio degli attacchi aerei su Gaza, lo scrittore inglese John Berger ha spedito quest’email: “Siamo spettatori dell’ultimo capitolo del conflitto tra Israele e i palestinesi, cominciato sessant’anni fa. Sulla complessità di questo tragico conflitto sono state pronunciate miliardi di parole, in difesa di una parte e dell’altra. Ma oggi, con gli attacchi su Gaza, è diventato chiaro a tutti qual è il calcolo che in modo nascosto è sempre stato presente: la morte di un israeliano giustifica l’uccisione di centinaia di palestinesi. Lo ripetono il governo israeliano e quasi tutti i mezzi d’informazione del mondo. È un’affermazione profondamente razzista, che ha accompagnato e giustificato la più lunga occupazione di un territorio straniero nel ventesimo secolo. Che gli ebrei debbano accettarlo, che il mondo debba consentirlo e che i palestinesi debbano subirlo è uno strano scherzo della storia. Ma non c’è niente da ridere. Possiamo, invece, respingerlo, e ad alta voce. Facciamolo”. Leggi
La Turchia è stata ospite d’onore alla Fiera del libro di Francoforte che si è svolta a metà ottobre. Autori nuovi e affermati visti dalla stampa tedesca
Il 1 gennaio 1959 Fidel Castro liberava Cuba dalla dittatura di Batista. Il suo slogan era pane per tutti. Ma oggi l’isola è in una situazione disastrosa. E aspetta il cambiamento
Quattro intellettuali turchi hanno lanciato un appello per chiedere perdono agli armeni per il genocidio del 1915. Uno dei promotori spiega l’iniziativa. Risponde un editorialista contrario
Israele dice di essere stato provocato da Hamas. Ma Gaza era sotto embargo da novembre. È stato fatto tutto il possibile per evitare questa guerra?
Cuba diventerà un’altra Haiti o sarà la nuova Atene dei Caraibi? Molto dipenderà dall’eredità della rivoluzione, scrive Yoani Sánchez
Le foto di Peter Bialobrzeski
Il Movimento di resistenza islamica era in crisi: i consensi erano in calo e i suoi obiettivi sempre più lontani. Ora è diventato un interlocutore obbligato
Governare è più difficile del previsto per Silvio Berlusconi. Gli alleati, il presidente della repubblica e l’Unione europea cercano di moderare i suoi eccessi
Ha lasciato l’Uzbekistan perché non voleva vivere in una dittatura. Oggi è rifugiata in Francia, dove ha fondato un’associazione che si batte per i diritti umani in Asia centrale
Dal 27 dicembre la Striscia è sotto le bombe. Cosa significa vivere ogni giorno con il terrore, perdere tutto, non avere un luogo sicuro in cui rifugiarsi? Leggi
I postumi della sbornia sono antichi come l’uomo, eppure non c’è una medicina per curarli. Quando arrivano è sempre troppo tardi. E il giorno dopo ognuno ha il suo metodo
Gli Emirati Arabi Uniti hanno deciso di investire i ricavi del greggio nelle tecnologie verdi. Un esempio è la città ecocompatibile di Masdar
Devo confessare che ho sempre avuto un debole per le sveglie da viaggio che si leggono bene di notte. Leggi
I nostri rifiuti elettronici, pieni di sostanze tossiche, finiscono nei paesi in via di sviluppo. Il reportage di Robert Knoth da Karachi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati