Siamo entrati nell’era della genetica per tutti. Scopriremo molte cose sulla nostra vita e sul nostro carattere. Ma riusciremo a capire meglio noi stessi? Parla lo psicologo Steven Pinker
I matrimoni tra persone di nazionalità diversa sono in aumento. Ma in caso di separazione, le differenze tra le leggi dei vari paesi favoriscono il coniuge più ricco
L’obiettivo non è capire quante cose riusciamo a mettere nella nostra valigia, ma imparare a eliminare il superfluo. Leggi
La salute, i figli, la personalità. Grazie alla genetica conosciamo la base biologica di molte caratteristiche umane. Ma la nostra individualità resta un mistero. Parla uno dei più importanti scienziati contemporanei
Il governo venezuelano ha lanciato un ambizioso progetto urbano. Nei nuovi quartieri dovrebbero trasferirsi gli abitanti delle bidonville. Ma i soldi non bastano
Poetessa e saggista, nel suo blog critica il governo di Pechino. È molto popolare tra i tibetani in esilio, che nei suoi post trovano informazioni non censurate
The millionaire piace a tutti, buoni e cattivi. Perché trasforma la povertà in un prodotto da supermercato. Senza accusare nessuno, scrive Arundhati Roy
A differenza del riso, questi prodotti non sono considerati essenziali e non rientrano quindi tra quelli che possono attraversare la frontiera. Leggi
Un fumetto di Jochen Gerner
La Corte penale internazionale ha chiesto l’arresto del leader sudanese Omar al Bashir per i crimini in Darfur. Un errore politico o un atto di giustizia?
In Somalia puoi morire o essere rapito mentre passeggi per strada. Ma puoi anche fare la spesa, andare a scuola o vedere una partita di calcio, scrive Igiaba Scego
I giardini pubblici, l’informazione alla radio, Uòlter e Sarkò. L’Italia e la Francia messe a confronto da un giornalista statunitense che ha abitato dieci anni a Roma e oggi vive nella capitale francese Leggi
Su internet si moltiplicano gli episodi di razzismo. Bucarest critica i politici e i giornali italiani, invitandoli a non alimentare una retorica pericolosa
Un lettore è preoccupato. Se i giornali saranno solo su internet, sparirà tutta la carta stampata? In realtà oggi la crisi colpisce soprattutto i quotidiani, non i settimanali o le riviste. Superati in velocità dalla rete, dalla televisione e dai telefonini, i quotidiani sono già vecchi quando arrivano in edicola. Ed è proprio l’accelerazione del ciclo dell’informazione a creare il bisogno di approfondimento che solo i settimanali hanno il tempo di soddisfare. E poi, come spiega il direttore del New Yorker David Remnick arrotolando una copia del suo settimanale e infilandola nella tasca di dietro dei pantaloni, la carta è ancora la tecnologia migliore per leggere sull’autobus un reportage di dieci pagine che parla dei profughi del Ciad accompagnato da un servizio fotografico in bianco e nero. O un articolo di otto pagine, di un famoso psicologo americano, sulla base biologica delle caratteristiche umane illustrato con quattro grandi disegni a colori. Leggi
Il governo italiano vorrebbe controllare i contenuti online. Ma le misure che propone sono troppo severe
Estremisti islamici, signori della guerra e pirati hanno reso la Somalia uno dei posti più pericolosi del mondo. Il governo è impotente. Solo i clan riescono a controllare il territorio
Nella giungla di Papua Nuova Guinea con la tribù kaluli, che lotta per difendere la foresta dallo sfruttamento delle multinazionali
Riccardo Venturi
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