Doping

Più di mille gli atleti russi avrebbero fatto uso di sostanze dopanti in gare internazionali
Più di mille gli atleti russi avrebbero fatto uso di sostanze dopanti in gare internazionali. È la conclusione della seconda parte del rapporto dell’Agenzia mondiale antidoping. Il documento parla di un vero e proprio “doping di stato”. Il Comitato olimpico internazionale ha annunciato che saranno ripetuti i test sugli atleti russi che hanno partecipato alle Olimpiadi di Londra nel 2012 e a quelle di Sochi nel 2014.
Il Cio rinvia la decisione sulla Russia dopo le accuse di doping.
Il Cio rinvia la decisione sulla Russia dopo le accuse di doping. Il Comitato olimpico internazionale al momento ha deciso di valutare tutte le “opzioni legali” prima di escludere definitivamente Mosca dai giochi olimpici, in programma a Rio dal 5 agosto. Nel frattempo saranno fatti dei nuovi test antidoping sugli atleti russi che hanno partecipato alle Olimpiadi invernali di Sochi. Il Cio ha vietato al ministro dello sport russo Vitaly Mutko, accusato dall’Agenzia mondiale antidoping (Wada) di aver coperto gli atleti russi, di partecipare alle Olimpiadi di Rio.
La Russia potrebbe essere esclusa dalle Olimpiadi di Rio per lo scandalo del doping
La Russia potrebbe essere esclusa dalle Olimpiadi di Rio per lo scandalo del doping. L’Agenzia mondiale antidoping (Wada) accusa Mosca di aver “diretto, controllato e supervisionato” la manipolazione dei campioni di urina forniti dagli atleti russi durante i controlli alle Olimpiadi invernali di Sochi. Lo rivela un rapporto scritto dal professor Robert McLaren, secondo il quale in Russia c’era un sistema di “doping di stato”. A novembre la Wada aveva chiesto l’esclusione della Russia da tutte le gare, comprese le Olimpiadi e Paralimpiadi di Rio, che cominciano il 5 agosto. Oggi il Comitato olimpico internazionale deve decidere se seguire queste raccomandazioni.
Il ciclista Luca Paolini trovato positivo alla cocaina
Il ciclista Luca Paolini trovato positivo alla cocaina. Il controllo è stato effettuato il 7 luglio, alla quarta tappa del Tour de France. Il ciclista comasco è stato sospeso in attesa delle controanalisi. Nelle ultime due edizioni del tour nessun corridore aveva fallito un controllo.
Nibali e il fantasma di Pantani

La vittoria del ciclista italiano al Tour de France serve anche a esorcizzare il ricordo del dramma del Pirata. Leggi

Il segreto italiano di Lance Armstrong

Lo scandalo che ha travolto il ciclista statunitense forse è stato organizzato anche in Italia. È una storia ancora tutta da scrivere. Leggi

Armstrong si è arreso al doping

La vicenda di Lance Armstrong doveva finire così. Le prove si stavano accumulando, pezzo dopo pezzo, anno dopo anno. Era solo una questione di tempo. Leggi

Legalizzare fa male

Le Olimpiadi di Londra hanno confermato, ben prima dell’inevitabile confessione di Alex Schwazer, che l’uso di sostanze dopanti è una pratica diffusa se non addirittura sistematica in tante discipline. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Black Friday Promo