Ebola

Sopravvissuta all’ebola, ora cura i malati di covid-19

Adaora Okoli ha contratto l’ebola mentre curava un paziente in Nigeria, perché non aveva le protezioni adeguate. Oggi combatte il covid-19 a New Orleans e spiega perché è importante aiutare i paesi poveri contro la pandemia. Leggi

Perché non si riesce a fermare l’epidemia di ebola nel Nord Kivu

I gruppi armati diffondono false notizie sui medici impegnati a combattere il virus e impediscono alle équipe sanitarie di raggiungere le popolazioni colpite. Leggi

La vita ai tempi dell’ebola nella Repubblica Democratica del Congo

Nella regione orientale del Nord Kivu l’epidemia di ebola è scoppiata nell’agosto 2018. Per gli abitanti il trauma non è solo sanitario. Leggi

L’epidemia di ebola è nata da poche persone molto contagiose
L’epidemia di ebola è nata da poche persone molto contagiose. Una ricerca statunitense ha dimostrato che il 61 per cento dei casi di ebola (circa i due terzi) sono stati causati dal 3 per cento di persone infette, che hanno trasmesso il virus. Secondo lo studio, i “super spargitori” sono stati soprattutto le persone più giovani e quelle più anziane. Se queste indicazioni venissero confermate, si potrebbe combattere meglio un’eventuale nuova epidemia.
Dieci video da non perdere pubblicati quest’anno su Internazionale

La battaglia di Máxima Acuña contro la multinazionale dell’oro, la Sierra Leone dopo la fine dell’epidemia di Ebola, il documentario su Mohammad Ali e i lavoratori cinesi a scuola di sciopero: i video più belli scelti da Internazionale nel 2016. Leggi

L’epidemia di ebola è finita, tutti allo stadio

Durante l’epidemia di ebola in Sierra Leone gli assembramenti in pubblico sono stati vietati. Dopo quasi due anni lo stadio ospita una partita di calcio della nazionale. Il reportage di Paul Myles e Davide Morandini. Leggi

Le madri adolescenti durante l’epidemia di ebola

“Durante la crisi le ragazze non pensavano al rischio che correvano andando con gli uomini. Pensavano solo a mantenere le loro famiglie”. Al tempo dell’epidemia di ebola le persone avevano paura del contatto fisico, ma in alcune regioni della Sierra Leone le gravidanze tra adolescenti sono aumentate del 65 per cento. Il reportage di Paul Myles e Davide Morandini. Leggi

L’amore al tempo dell’ebola

Due ragazzi della Sierra Leone si sono innamorati durante l’epidemia di ebola, quando i contatti fisici tra le persone erano ridotti al minimo. Per sei mesi hanno comunicato solo attraverso il telefono. Poi il virus è stato debellato e si sono potuti abbracciare per la prima volta. Il reportage di Paul Myles e Davide Morandini. Leggi

I ragazzi della gang di Freetown che hanno lottato contro l’ebola

I Tripoli boys sono una gang di Freetown, in Sierra Leone. Durante l’epidemia di ebola si sono guadagnati la fiducia degli abitanti della baraccopoli Moa Wharf aiutando le persone a combattere la diffusione e gli effetti della malattia. Il reportage di Paul Myles e Davide Morandini. Leggi

Gli stupri legati all’ebola di cui nessuno parla

Gli operatori sanitari hanno tenuto il conto dei malati di ebola, ma le adolescenti come Tina Williams, vittime di violenze sessuali, sono state ignorate. Solo nel 2016 si è saputo che, durante l’epidemia di ebola, in Guinea, in Liberia e in Sierra Leone le gravidanze in età adolescenziale sono decuplicate a causa di un aumento degli stupri provocato dalla diffusione del virus. Leggi

Annunciata la fine dell’emergenza sanitaria internazionale per l’ebola
Annunciata la fine dell’emergenza sanitaria internazionale per l’ebola. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha annunciato la fine dell’emergenza decretata nell’agosto del 2014 a seguito dell’epidemia in Africa occidentale. La direttrice dell’Oms Margaret Chan crede che i paesi coinvolti potranno far fronte ai casi isolati di infezione che restano.
Cinque morti per il virus ebola in Guinea.
Cinque morti per il virus ebola in Guinea. Il coordinamento nazionale della lotta contro l’ebola in Guinea ha confermato due morti a causa del virus e ha parlato anche di altri tre probabili vittime. Dall’inizio di febbraio in Guinea il virus ebola ha causato la morte di 59 persone e sono stati registrati 86 casi. La Liberia ha chiuso la sua frontiera con la Guinea.
Due nuovi casi di ebola registrati in Guinea.
Due nuovi casi di ebola registrati in Guinea. L’ha confermato il governo locale, poche ore dopo che l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) aveva dichiarato la vicina Sierra Leone libera dal virus. L’epidemia di ebola dal dicembre 2014 ha causato la morte di 2.500 persone.
L’Oms dichiara la fine dell’epidemia di ebola in Sierra Leone.
L’Oms dichiara la fine dell’epidemia di ebola in Sierra Leone. Al momento non risultano casi di contagio in tutta l’Africa occidentale, ha aggiunto l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Gli anticorpi dei sopravvissuti a ebola potrebbero aiutare lo sviluppo di un vaccino.
Gli anticorpi dei sopravvissuti a ebola potrebbero aiutare lo sviluppo di un vaccino. Nel sangue di un sopravvissuto all’epidemia del 2014 sono stati isolati anticorpi contro il virus. Questi anticorpi offrono protezione ai topi infettati, in quanto riconoscono le proteine poste sulla superficie del virus.
Raccontare l’ebola

Una nuova produzione web di Arte usa testi, illustrazioni, video e l’originale formato dello scroll doc per raccontare come l’ebola ha cambiato le vite degli abitanti di una piccola comunità al centro del paese. Leggi

Confermata una vittima dell’ebola in Sierra Leone
Confermata una vittima dell’ebola in Sierra Leone. Poche ore dopo che l’Organizzazione mondiale della sanità aveva dichiarato l’Africa occidentale libera dal virus, è arrivata la conferma che la morte di una persona nel distretto di Tonkolili, al centro del paese, è stata causata proprio dall’ebola. La Sierra Leone era stata dichiarata libera dal virus il 7 novembre 2015.
L’Africa occidentale è libera dall’ebola

Il 14 gennaio l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha annunciato la fine dell’epidemia di ebola nell’Africa occidentale, dopo che il virus è stato debellato anche in Liberia. Il video dell’Afp. Leggi

Sopravvivere all’ebola

Il 14 gennaio l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha annunciato la fine dell’epidemia di ebola nell’Africa occidentale, dopo che il virus è stato definitivamente debellato anche in Liberia. Si è trattato della più grave epidemia di ebola della storia, che ha causato almeno 11.315 morti. Leggi

L’epidemia di ebola è finita, ora bisogna curare le economie dei paesi colpiti 

Alla vigilia dell’annuncio ufficiale, atteso per il 14 gennaio, della fine della più grave epidemia di ebola della storia (almeno 11.315 morti), i tre paesi più colpiti dell’Africa occidentale contano i danni subiti dalle loro economie. Leggi

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