Negli ultimi quindici anni importanti mezzi d’informazione hanno citato questo dato come vero. Ma in realtà è una notizia falsa, nata da una campagna promozionale dell’azienda svedese. Il video. Leggi

Ikea ritira dal mercato nordamericano 36 milioni di cassettiere. Il presidente del ramo statunitense del produttore di mobili svedese ha annunciato che l’azienda ha ritirato 27 milioni di cassettiere dal mercato di Stati Uniti e Canada. La decisione è stata presa in seguito alla morte accidentale di sei bambini, che sono rimasti schiacciati dalle cassettiere, usate in modo improprio e non fissate alla parete come consigliano le istruzioni di montaggio. L’azienda ritirerà circa 29 milioni di cassettiere dagli Stati Uniti (di cui 8 milioni di modelli Malm) e circa 6,6 milioni dal Canada.

Il deposito centrale Piacenza 2 dell’Ikea è il posto giusto per rendersi conto di cosa significa la “logistica” delle merci in Italia: per innovazione tecnologica, per volume di traffico, per la ragnatela mondiale che implica, e anche per la stratificazione del lavoro (e dei conflitti sindacali) che mette in moto.  Leggi

I lavoratori dell’Ikea sono di nuovo in sciopero dall’inizio di agosto in diversi punti vendita in tutto il paese. I negozi non sono chiusi, ma il personale non c’è. Picchetti all’esterno dei punti vendita invitano i clienti a non entrare per solidarietà con i lavoratori. Leggi

Due persone sono state uccise e un’altra è stata gravemente ferita da una persona armata di coltello in un negozio dell’Ikea a Västerås, in Svezia. Un uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio, ha dichiarato la polizia locale. Il negozio è stato chiuso. Västerås si trova a circa un’ora dalla capitale Stoccolma.

Per la prima volta da quando l’Ikea ha aperto il primo negozio in Italia nel 1989, i sindacati di categoria hanno indetto uno sciopero su base nazionale, dopo che l’azienda ha annunciato che non avrebbe rinnovato il contratto integrativo. Leggi

Sciopero nazionale dei dipendenti dell’Ikea. I negozi sono rimasti aperti ma c’è stata un’adesione di quasi l’80 per cento in tutta Italia, secondo il sindacato Fisascat Cisl. I lavoratori chiedono il rinnovo del contratto integrativo.

Un pomeriggio da Ikea: non solo per riarredare casa, ma anche per tornare bambini. Così l’aveva pensata nel 2014 la blogger belga Elise de Rijcke, che aveva chiesto all’azienda svedese l’autorizzazione per giocare a nascondino nel suo negozio di Wilrijk, in Belgio. Secondo De Rijcke l’iniziativa è stata un successo: hanno partecipato almeno cinquecento persone, nascondendosi nei frigoriferi, negli armadi, nei cassetti sotto i letti e nei cestoni dei famosi sacchi blu.

Approdata nei Paesi Bassi (appuntamento ad Amsterdam e a Utrecht), la moda di giocare tra i mobili e gli oggetti in esposizione ha dato vita a una pagina Facebook con 32mila fan, costringendo alla fine l’azienda di mobili a mettere fine ai giochi. “Il fenomeno è difficile da controllare: dobbiamo garantire la sicurezza dei clienti”, ha detto una portavoce di Ikea. Le Monde

L’Ikea sospenderà temporaneamente le vendite di elettrodomestici e mobili per la cucina in Russia per il timore di non riuscire a soddisfare l’aumento degli ordini. I russi, preoccupati dalla caduta del rublo, sono andati a comprare in massa beni durevoli prima dell’aumento dei prezzi e la svalutazione dei risparmi. L’azienda svedese ha precisato che le vendite riprenderanno il 20 dicembre. Reuters

Karl Sharro, scrittore e autore satirico di origine irachena, ha dato dei consigli via Twitter per capire la Palestina.

“Il governo svedese deve capire che le relazioni in Medio Oriente sono più complicate del montaggio dei mobili Ikea”, aveva dichiarato il governo israeliano dopo il riconoscimento della Palestina da parte della Svezia.

Come sa chi ha letto l’articolo di copertina dello scorso numero, l’Ikea fa molta attenzione ai nomi dei suoi prodotti. Leggi

Ikea fa nuovamente parlare di sé. I concessionari sauditi del marchio hanno candidamente cancellato, tutte le donne presenti nell’ultimo catalogo. Leggi