L’11 settembre il senato messicano ha approvato una riforma costituzionale che prevede l’elezione diretta dei giudici e dei magistrati, poche ore dopo l’irruzione di centinaia di manifestanti nell’edificio che lo ospita. Leggi
È patetico il polverone mediatico con il quale il sindaco reagisce alla sua sospensione ordinata dal prefetto. Leggi
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