Nove persone sono morte e venti sono rimaste ferite la sera del 14 luglio nel centro di Mogadiscio quando un’autobomba è esplosa davanti a un caffè in cui decine di persone stavano guardando la finale degli Europei di calcio. Leggi
Il terrorismo e la povertà non sono scomparsi, ma gli abitanti sperano di poter tornare a una vita normale. Un reportage dalla capitale della Somalia Leggi
Il 21 gennaio cinque militanti del gruppo jihadista somalo Al Shabaab hanno attaccato un ristorante sul lungomare di Mogadiscio, in Somalia. I morti sono almeno 19. Il video dell’Afp. Leggi
Almeno tre persone sono morte in un attentato suicida rivendicato dai jihadisti di Al Shabaab. L’autore dell’attacco si è lanciato alla guida di un’autobomba contro un convoglio di addestratori militari degli Emirati arabi uniti. “Abbiamo preso di mira gli emissari degli emirati arabi e abbiamo inflitto perdite a loro e alle loro forze” ha dichiarato il responsabile delle operazioni militari di Al Shabaab, Abdiasis Abu Musab. Un portavoce dell’esercito somalo ha precisato che le vittime sono tutti militari somali.
La radio somala Shabelle ha sottolineato che l’attacco è avvenuto a pochi giorni dall’inizio della costruzione, da parte degli Emirati, di una nuova struttura militare a Mogadiscio e del dispiegamento di addestratori e consiglieri militari provenienti dal paese del Golfo, a sostegno dell’esercito somalo.
Il gruppo estremista islamico Al Shabaab ha rivendicato un attacco contro una base di addestramento dei servizi segreti somali, ma secondo un portavoce l’intelligence non avrebbe subito perdite. Sono invece morti tutti e quattro gli assalitori.
“Abbiamo sventato l’attacco, come potete vedere questi sono i cadaveri dei quattro uomini di Al Shabaab che hanno attaccato l’edificio” ha detto il portavoce del ministero dell’interno di Mogadiscio, Mohamed Yusuf, mostrando a cameraman e fotografi i cadaveri di quattro uomini con i segni ben visibili dei proiettili. Il gruppo jihadista aveva sostenuto in precedenza di aver ucciso dieci uomini dei servizi segreti.
Almeno dieci persone sono rimaste uccise a causa dell’esplosione di un’autobomba in un ristorante molto affollato nel centro di Mogadiscio. Il ristorante si trova a un chilometro dal palazzo presidenziale ed è molto frequentato dai funzionari del governo. L’esplosione ha coinvolto il ristorante all’ora di punta e un negozio vicino. Secondo le autorità, il numero dei morti è destinato ad aumentare. Nessun gruppo ha rivendicato l’attentato. Reuters
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