Il 14 febbraio il gruppo ribelle M23, sostenuto dal Ruanda, ha conquistato l’aeroporto di Bukavu, capoluogo della provincia del Sud Kivu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo (Rdc).

Dopo aver assunto il controllo di Goma, capoluogo della vicina provincia del Nord Kivu, con un’offensiva lampo alla fine di gennaio, i miliziani dell’M23 (Movimento 23 marzo) hanno proseguito la loro offensiva.

Secondo fonti della sicurezza, i miliziani sono entrati nella località di Kavumu, dove si trova l’aeroporto, a circa trenta chilometri da Bukavu, quasi senza incontrare resistenza.

La conquista di Bukavu darebbe all’M23 il controllo totale del lago Kivu, che si trova al confine con il Ruanda.

In mattinata molti veicoli con a bordo soldati congolesi sono stati visti dirigersi verso Bukavu, secondo un giornalista dell’Afp presente sul posto.

In città le autorità hanno ordinato la chiusura degli uffici pubblici e i negozi hanno abbassato le serrande uno dopo l’altro.

Intanto, oggi è prevista ad Addis Abeba, in Etiopia, una riunione dei capi di stato africani sulla crisi nell’est della Rdc, alla vigilia dell’apertura del vertice annuale dell’Unione africana (Ua).

Nelle ultime settimane la comunità internazionale ha chiesto più volte la fine delle ostilità, temendo la trasformazione del conflitto in una guerra regionale.

Mentre il Ruanda sostiene l’M23, soldati dell’Uganda, del Burundi e del Sudafrica sono presenti nell’est della Rdc a sostegno dell’esercito congolese.

Kinshasa ha chiesto più volte, finora senza successo, sanzioni internazionali contro il Ruanda.

Secondo le Nazioni Unite, le violenze delle ultime settimane hanno causato quasi tremila morti, mentre a Goma la situazione umanitaria è allarmante.

Kinshasa accusa il Ruanda di voler mettere le mani sulle risorse naturali delle province del Nord e del Sud Kivu, mentre Kigali smentisce e afferma di voler sradicare i gruppi armati che considera una minaccia alla sua sicurezza, in particolare le Forze democratiche per la liberazione del Ruanda (Fdlr), attivi nell’est della Rdc.