Il 28 marzo Israele ha bombardato la periferia sud della capitale libanese Beirut per la prima volta dall’inizio della tregua. Poco prima aveva colpito il sud del Libano in risposta a un lancio di razzi verso il suo territorio.
Prima di condurre il bombardamento nel quartiere densamente popolato di Hadath, considerato una roccaforte di Hezbollah, l’esercito israeliano aveva invitato gli abitanti ad andarsene. Il quartiere era stato colpito più volte durante la recente guerra tra Israele e il gruppo libanese, prima che una fragile tregua entrasse in vigore il 27 novembre.
Secondo l’agenzia di stampa libanese Ani, una persona è morta e diciotto sono rimaste ferite, tra cui tre bambini, in un raid israeliano contro il villaggio di Kfar Tebnit.
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Cosa succede in Medio Oriente. A cura di Francesca Gnetti. Ogni mercoledì.
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Dei due razzi lanciati verso Israele, uno era stato intercettato e uno era caduto in territorio libanese.
È la seconda volta dall’inizio della tregua che dei razzi sono lanciati dal Libano verso Israele.
“Se non avremo pace nel nord d’Israele, non avrete pace a Beirut”, ha minacciato il ministro della difesa israeliano Israel Katz.
“Riterremo il governo libanese responsabile di ogni colpo sparato verso la Galilea”, ha aggiunto.
Hezbollah ha smentito di aver lanciato dei razzi verso Israele, e il primo ministro libanese Nawaf Salam ha chiesto all’esercito di arrestare i responsabili.
Il presidente libanese Joseph Aoun ha affermato che “tutto lascia pensare che questa volta Hezbollah non sia responsabile del lancio di razzi verso Israele”. Aoun ha annunciato l’apertura di un’inchiesta.
Le Nazioni Unite hanno invitato le parti alla moderazione.
Dopo il primo lancio di razzi verso Israele, il 22 marzo, l’esercito israeliano aveva condotto alcuni raid aerei nel sud del Libano, che avevano causato otto morti, secondo le autorità libanesi.
L’esercito israeliano non ha ancora completato il ritiro dal sud del Libano, previsto dalla tregua, mantenendo invece la sua presenza in cinque punti strategici. Nonostante la tregua, ha condotto numerosi attacchi contro Hezbollah in territorio libanese.