Il militante indipendentista corso Yvan Colonna è morto il 22 marzo in un ospedale di Marsiglia, quasi tre settimane dopo essere stato aggredito da un altro detenuto nel carcere di Arles. Colonna, 61 anni, era stato arrestato nel 2003, dopo una lunga latitanza, per l’omicidio del prefetto della Corsica Claude Érignac. La sua aggressione aveva scatenato le violente proteste dei nazionalisti corsi, che accusano lo stato di non aver fatto abbastanza per proteggerlo e per aver rifiutato il suo trasferimento in un carcere dell’isola. A meno di un mese dal primo turno delle elezioni presidenziali, la vicenda ha riportato la questione corsa al centro della politica francese, scrive FranceInfo: il presidente Emmanuel Macron ha dichiarato che la concessione dell’autonomia all’isola “non è un tabù”.
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Questo articolo è uscito sul numero 1453 di Internazionale, a pagina 40. Compra questo numero | Abbonati