Il 2 gennaio lo stato di New York ha dato il via libera al compostaggio umano, cioè alla possibilità di trasformare in terra il corpo di una persona dopo la morte, un’alternativa ecologica alla sepoltura o alla cremazione. New York è il sesto stato a legalizzare questa pratica. “Il cadavere è messo in un recipiente chiuso insieme a materiali selezionati, come trucioli di legno, erba medica e paglia, e si decompone gradualmente sotto l’azione dei microbi”, spiega la Bbc. “Dopo un mese il terriccio viene consegnato alle famiglie. Può essere usato per piantare fiori, ortaggi o alberi”.
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Questo articolo è uscito sul numero 1493 di Internazionale, a pagina 29. Compra questo numero | Abbonati