Nei prossimi trent’anni il cancro costerà al mondo circa 25mila miliardi di dollari. I tumori alle vie respiratorie, al colon, al seno, al fegato e le leucemie peseranno per 12mila miliardi tra costi diretti e indiretti (la riduzione della capacità produttiva legata all’abbandono del lavoro). I dati relativi a 29 tipi di cancro in 204 paesi evidenziano inoltre notevoli differenze geografiche. Tre decessi su quattro avvengono nei paesi a basso e medio reddito, mentre metà del costo economico globale è sostenuto da quelli ad alto reddito, in particolare Cina e Stati Uniti. I tumori all’utero e al seno hanno un impatto economico maggiore in Africa subsahariana e quelli al polmone in Cina. I dati dovrebbero aiutare a stabilire le priorità per la ricerca e la prevenzione, scrive Jama Oncology: “Affrontare il cancro è costoso, ma non affrontarlo costa di più”.
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Questo articolo è uscito sul numero 1503 di Internazionale, a pagina 105. Compra questo numero | Abbonati