In un tribunale federale di New York è cominciato il processo per stupro contro l’ex presidente Donald Trump, denunciato dalla giornalista E. Jean Carroll. È un processo civile: in caso di condanna Trump potrebbe essere costretto a pagare alla donna milioni di dollari di risarcimento. Carroll sostiene di essere stata violentata da Trump a metà degli anni novanta. Lui ha sempre negato e accusa la giornalista di essersi inventata tutto per farsi pubblicità. “Carroll ha denunciato Trump a novembre del 2022, in base a una legge dello stato di New York che consente alle vittime di violenza sessuale di fare causa anche molti anni dopo i fatti”, racconta il New York Times. Due donne chiamate a testimoniare hanno detto che Carroll gli aveva raccontato della presunta aggressione poco dopo che era successa.
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Questo articolo è uscito sul numero 1510 di Internazionale, a pagina 20. Compra questo numero | Abbonati