“In Guatemala una serie di decisioni giudiziarie hanno creato confusione in vista del secondo turno delle elezioni presidenziali, previsto per il 20 agosto”, scrive Bbc Mundo. Il 12 luglio il tribunale supremo elettorale ha respinto il ricorso presentato da alcuni politici, confermando che al ballottaggio si sfideranno Sandra Torres, del partito di centro Unidad nacional de la esperanza, e il candidato di centrosinistra Bernardo Arévalo, del Movimiento semilla. Ma poche ore dopo un giudice ha sospeso il partito di Arévalo, a causa della denuncia di un elettore che dice di essere stato iscritto al movimento senza il suo consenso. Arévalo ha definito la sospensione un “colpo di stato tecnico”. Il 13 luglio la corte costituzionale ha ribaltato la decisione del giudice, riabilitando il partito.
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Questo articolo è uscito sul numero 1521 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati