Il 25 settembre la guardia costiera filippina ha annunciato di aver rimosso una barriera galleggiante installata dalla Cina vicino a una porzione di barriera corallina contesa nel mar Cinese meridionale. L’obiettivo di Pechino era impedire ai pescatori filippini di accedere alle tradizionali zone di pesca. La barriera galleggiante, lunga trecento metri, era stata avvistata all’ingresso della secca di Scarbo­rough, di cui la Cina si è impossessata nel 2012.

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Questo articolo è uscito sul numero 1531 di Internazionale, a pagina 38. Compra questo numero | Abbonati