Alluvioni Otto persone sono morte fulminate nelle township di Città del Capo, in Sudafrica, allagate dalle forti precipitazioni che hanno provocato l’evacuazione di alcune zone. ◆Un fiume in piena ha travolto alcune abitazioni di fortuna a Città del Guatemala, provocando almeno sei vittime e tredici dispersi. ◆ Otto persone sono morte annegate e due risultano disperse nell’esondazione di un fiume nello stato di Jalisco, in Messico.
Ecologia. È stato creato un atlante mondiale dei “cerchi delle fate”, gli anelli di vegetazione che creano motivi tipici in alcune zone aride. Finora erano noti quelli in Namibia (nella foto) e in Australia, ma analizzando le immagini satellitari sono stati trovati 263 siti con formazioni simili in quindici paesi. In Africa, oltre che in Namibia, i cerchi delle fate sono presenti anche nella fascia del Sahel, sulla costa nordoccidentale, nell’est del continente e in Madagascar. In Asia sono stati individuati in Kazakistan e nella penisola arabica. Secondo Pnas questi anelli si sviluppano in specifiche condizioni climatiche su suoli sabbiosi e con pochi nutrienti, e tendono a essere più produttivi rispetto alle aree circostanti.
Polvere Una forte tempesta di polvere ha investito la provincia del Belucistan, nel sudest dell’Iran, facendo almeno tre vittime e causando problemi respiratori a centinaia di persone. Secondo gli esperti nella regione questi fenomeni stanno diventando più intensi e frequenti a causa del cambiamento climatico.
Terremoti Un terremoto di magnitudo 4,2 ha colpito la zona dei Campi Flegrei, vicino a Napoli, senza provocare vittime né danni significativi. Altre scosse sono state avvertite in Myanmar, nel nord della Spagna, sulla costa della Tunisia e in Pakistan.
Incendi Due persone sono morte negli incendi che hanno colpito la costa settentrionale della Sicilia.
Mari Una fioritura straordinaria di plancton ha creato una vasta zona morta priva di ossigeno nel golfo della Thailandia, uccidendo grandi quantità di pesci e altre specie marine e distruggendo centinaia di allevamenti di molluschi. Il fenomeno potrebbe essere stato provocato dalle temperature eccezionalmente elevate raggiunte dalle acque marine, anche a causa dell’effetto di El Niño.
Uccelli L’influenza aviaria H5n1 ha raggiunto le isole Galápagos, in Ecuador, dove vivono diverse specie di uccelli rari (nella foto una sula piediazzurri). Le autorità hanno lanciato un piano di emergenza.
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Questo articolo è uscito sul numero 1531 di Internazionale, a pagina 112. Compra questo numero | Abbonati